Imola, incidente tra camion, riaperto il tratto dell’A14. Code e caos

Un morto e un ferito nello schianto. Tutti in fila per chilometri, anche sulla via Emilia e in diverse strade della città

La carcassa di uno dei camion coinvolti nell'incidente

La carcassa di uno dei camion coinvolti nell'incidente

Imola, 12 giugno 2017 - Tamponamento tra camion e caos in autostrada questa mattina (FOTO). Un tratto della A14 sud, fra Imola è il raccordo per Ravenna, è stato chiuso al traffico a partire dalle 7.45 circa fino alle 13 a causa del tamponamento tra i due mezzi pesanti che si sono ribaltati e hanno preso fuoco (VIDEO).

Nell’incidente una persona è morta e l'altra è rimasta ferita.  Le code sono arrivate fino a 16 chilometri, con obbligo di uscire a Imola e, dopo aver percorso la viabilità ordinaria, rientrare in autostrada a Faenza. In direzione Bologna si è formata una coda per curiosi tra Faenza e Imola. Sul posto sono intervenuti la Polizia Stradale, il personale di Autostrade per l’Italia e tutti i mezzi di soccorso.

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Alle 19.47 si registravano ancora 2 chilometri di coda, tra Imola e il bivio per la diramazione per Ravenna, dove il traffico scorreva attraverso uno scambio di carreggiata. Nel corso del pomeriggio è stata anche distribuita acqua agli utenti in coda da parte del personale Autostrade. Per lo stesso motivo verso Bologna ci sono stati anche diversi chilometri di coda tra Forlì e bivio A14, dove il traffico scorreva su due corsie. 

Caos e code anche sulla SS9 Via Emilia e in altre strade in comune di Imola dove è stato dirottato il traffico. A metà pomeriggio, come ha spiegato il Comune in una nota, "la situazione è migliorata, grazie alla riapertura parziale della viabilità in A14", anche se "verso le 16.30 rimanevano code lungo la circonvallazione nuova e la via Emilia in direzione Faenza". I punti critici erano via Selice (in ingresso e in uscita da Imola), la via Emilia (nel tratto da Bologna e in quello da Faenza), e viale Marconi-circonvallazione nuova. In questi tratti di strada, infatti, "i mezzi in usciti dal casello di Imola (e in parte anche da Castel San Pietro Terme e da Faenza) hanno finito per formare lunghi incolonnamenti". E per consentire "di creare delle pause agli incolonnamenti, i semafori presenti negli incroci lungo queste strade sono stati lasciati in funzione, senza quindi mettere l'arancione per tutte le quattro direzioni".

L'amministrazione comunale di Imola ha fatto sapere che "attorno alle 13.30 l'Ufficio di Protezione civile del Comune, con quattro volontari, ha distribuito acqua agli automobilisti in coda sulla via Selice, che risultava ancora la situazione più critica". La situazione del traffico è tornata alla normalità, come confermato dalla polizia municipale di Imola, attorno alle 18.45. Nel tardo pomeriggio sono andate via via diminuendo fino a esaurirsi anche le code in autostrada, in entrambi i sensi di marcia.