Inquinamento e siccità, servono più boschi

I ragazzi delle Aldo Moro illustrano gli effetti della deforestazione: "In Italia perso il 9% di macchia mediterranea in soli 30 anni"

Inquinamento e siccità, servono più boschi

Inquinamento e siccità, servono più boschi

Il disboscamento consiste nell’eliminazione della vegetazione arborea in un’area boschiva o forestale. Il ritmo con cui stiamo abbattendo le foreste del pianeta è preoccupante, peraltro i dati sulla deforestazione non tengono conto delle aree che ogni anno vengono irrimediabilmente degradate a causa del sovrasfruttamento delle foreste, dell’inquinamento e delle conseguenze di tutti quei disastri, naturali o di origine artificiale, originati da eventi climatici, incendi e conflitti. La situazione è grave non solo perché le foreste ospitano livelli di alta biodiversità, ma anche per oltre un miliardo di persone che vivono in condizioni di estrema povertà e che sono dipendenti dalle risorse delle foreste. Il disboscamento in Italia rappresenta una questione molto importante. Secondo le stime dell’Unione Europea, l’Italia ha perso circa il 9% della sua copertura forestale tra il 1990 e il 2020. Le cause del disboscamento in Italia sono molteplici: crescita urbana e infrastrutturale; agricoltura intensiva; cambiamento climatico; gestione inadeguata delle risorse naturali. Per contrastare questo fenomeno sono necessarie azioni concrete e coordinate a livello nazionale. Tra le soluzioni si potrebbero adottare politiche di gestione delle foreste e sensibilizzare l’opinione pubblica. Si può inoltre scegliere consapevolmente prodotti legnosi e non legnosi provenienti dallo sfruttamento sostenibile e certificato delle foreste.

Classe 2ªA

Scuole Aldo Moro