La colletta alimentare. Il grande cuore degli imolesi: "Pronti ad aiutare i più fragili"

Quintali di generi alimentari donati alla famiglie in difficoltà per crisi e inflazione. Assessori e consiglieri fanno la spesa assieme: "Orgogliosi di dare il nostro contributo".

La colletta alimentare. Il grande cuore degli imolesi: "Pronti ad aiutare i più fragili"
La colletta alimentare. Il grande cuore degli imolesi: "Pronti ad aiutare i più fragili"

Solidarietà protgonista in occasione della Giornata nazionale della colletta alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare con centinaia di cittadini "pronti a fare la propria parte per aiutare chi è in difficoltà". In questi anni si è rafforzata la collaborazione tra Banco Alimentare Emilia-Romagna e la Città di Imola, dove il Banco ha la sua principale sede regionale, nonché sede legale. L’Amministrazione comunale ha costruito con la Fondazione Banco Alimentare un importante percorso sinergico a tutto beneficio di quelle persone e famiglie che sono in difficoltà e che il periodo pandemico e il caro bollette hanno ulteriormente aggravato. Così anche ieri l’Amministrazione comunale nel suo complesso ha raccolto l’invito a partecipare alla Colletta alimentare, rivoltole dagli organizzatori: infatti sia la giunta comunale sia la presidenza del consiglio comunale hanno aderito all’iniziativa. Ieri mattina, infatti, il sindaco Marco Panieri, il vice sindaco Fabrizio Castellari e l’assessore al Welfare Daniela Spadoni, il presidente del Consiglio comunale Roberto Visani e il vice presidente del consiglio comunale Nicolas Vacchi si sono recati, in momenti differenti, nel punto Coop che si affaccia su piazza Matteotti per partecipare all’iniziativa, accolti da Gianluca Benini, direttore Banco Alimentare Emilia-Romagna.

La Giornata nazionale della colletta alimentare diviene occasione di sensibilizzazione sulla solidarietà, che non deve essere solo oggi ma tutto l’anno – sottolinea la giunta –. Quindi vogliamo ringraziare la Fondazione Banco Alimentare e tutti i suoi volontari che quotidianamente, da anni, con la loro sede operativa regionale nella nostra città, si impegnano per un contributo fattivo rispetto alle fragilità sociali e agli indigenti. A testimoniare, una volta di più, come nella nostra comunità la solidarietà e l’attenzione verso i più deboli siano radicate da sempre".

Gli amministratori comunali, così come il presidente e il vice presidente del Consiglio comunale, hanno aderito partecipando facendo la spesa da donare alla Colletta Alimentare.

"Ringraziamo il Banco Alimentare per l’invito rivolto anche quest’anno a tutto il consiglio comunale a compiere questo gesto semplice ma carico di fraternità – ha ribadito Visani –. Questa giornata rappresenta anche un’occasione per riflettere sul problema della povertà e sulla necessità di una cooperazione sempre più stretta fra le istituzioni e i soggetti del terzo Settore per dare dignità a tante persone, spesso invisibili, che vivono ai margini della nostra società". "L’iniziativa è una preziosa azione di servizio umile ma allo stesso tempo nobile. Personalmente, da oltre dieci anni partecipo, aderendo nella mia comunità di Sesto Imolese. Come vicepresidente del consiglio comunale esprimo la mia grande soddisfazione per l’adesione di vari amministratori del Comune che tutti assieme hanno preso parte all’iniziativa – sottolinea Vacchi (FdI) –. Ritengo prezioso il tempo, anche solo un’ora, che ciascuno di noi presterà per tale opera di volontariato, così come è fondamentale il contributo materiale di tutti coloro che acquisteranno generi alimentari per le persone bisognose e per quelle categorie che oggi definiamo le nuove povertà. Gli enti locali giocano un ruolo fondamentale insieme al volontariato per ristabilire una generativa e reale sussidiarietà circolare".