La mostra sul Dottore, ecco 46 scatti in giallo

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Quarantasei scatti (come il numero che accompagna il Dottore anche nella sua nuova avventura al volante) per raccontare venti stagioni di corse sulle due ruote della classe regina. Inaugurata ieri sera in Autodromo la mostra fotografica di Mirco Lazzari dedicata a Valentino Rossi.

Il percorso espositivo, promosso dalla Pro Loco di Castel San Pietro Terme con il patrocinio della Regione, fa tappa a Imola in occasione del Fanatec GT World Challenge di questo fine settimana. Il titolo è ‘Il giallo in mostra’. E resterà negli spazi dell’hub turistico gestiti da IF all’Enzo e Dino Ferrari fino al 25 aprile, con apertura nei giorni feriali dalle 9.30 alle 17, mentre il sabato, la domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 17.

La mostra rappresenta il punto di vista artistico del fotografo sul pilota, un uomo, uno sportivo, un personaggio che, con la sua passione, ha dato tanto alla terra dei motori, all’Italia e al mondo intero. L’allestimento ripercorre infatti la carriera di Rossi appunto attraverso gli scatti di Lazzari, che dal 2002 è accreditato con pass permanente alla MotoGp.

"Questa mostra nasce da un’idea, dall’idea di raccontare con i miei occhi le emozioni del ragazzo, del pilota, dell’uomo Valentino Rossi – racconta il fotografo castellano –. Ho iniziato a seguire il Motomondiale nel 2002, in occasione del passaggio dalla classe 500cc alla MotoGp. Venti anni, venti stagioni nelle quali il motociclismo è cambiato tanto, tantissimo e questo anche per merito di Valentino, Vale per amici, colleghi, titoli sui giornali e fan".

La storia d’amore, nelle parole di Lazzari, è tutta qui: "Un ragazzo che nasce e cresce a ‘pane e moto’ capace di instaurare fin da subito un grandissimo feeling con i tifosi. Un ragazzo che ama la moto e che attraverso la moto unisce il mondo attorno alla MotoGp, un ragazzo diventato uomo che da oltre vent’anni regala emozioni. A tutti. Grazie Vale".

Lazzari ha iniziato a lavorare nel mondo della fotografia Motorsport all’età di 24 anni come responsabile dell’archivio fotografico di Autosprint e avendo così la possibilità di crescere a fianco dei grandi fotografi del settore di quel tempo. Dal 2002, pur continuando anche con le gare di F1 e World Rally, entra stabilmente nel Circo della MotoGP. Autore di una quarantina di libri fotografici di settore, si caratterizza per il suo stile fotografico che trasmette velocità e di cui ne ha fatto nel tempo la sua firma oltre che il suo biglietto da visita. Nel 2016 è stato selezionato da Nikon come testimonial.

‘Il giallo in mostra’ ripercorre le tre fasi Honda di Rossi e le prime vittorie, la sfida Yamaha con la sua consacrazione, il passaggio in Ducati, il ritorno alla Yamaha, il titolo sfiorato nel 2016, fino alla parte finale della carriera di pilota che lo trasforma in uomo maturo pronto ad altre sfide. Quelle emozioni da lui trasmesse che lo hanno reso un’icona del motociclismo e del mondo sportivo, gara dopo gara. Questo senza dimenticare il rapporto con i tifosi di tutto il mondo, che hanno colorato di giallo con cappellini e bandiere i circuiti di tutto il mondo in una scenografia assolutamente emozionante e unica.