"La scuola di Sesto va avanti senza ritardi"

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"La nuova scuola di Sesto Imolese si farà secondo i tempi previsti. La sua realizzazione era e resta fra gli investimenti prioritari di questa nuova amministrazione". Lo assicurano Dalia Barbieri e Bruna Gualandi (Pd), dopo che la Giunta ha posticipato, almeno sulla carta, la costruzione dell’opera da cinque milioni (di quattro milioni dal Pnrr) dal 2022 al 2024.

"La ricognizione delle risorse per gli investimenti pubblici, che avviene nell’ultima variazione di Bilancio di ogni anno, è una prassi sana e consolidata non solo per questa Amministrazione, ma per tutte le istituzioni pubbliche, dal Governo, alle Regioni fino agli enti locali – rimarcano dal Pd –. Serve ad allocare al meglio le risorse nell’anno del loro effettivo impiego, senza congelarle in avanzi futuri. Nel dettaglio del programma verso la sua realizzazione, il 2022 è l’anno in cui sono stati acquisiti i terreni su cui dovrà sorgere la nuova scuola, il 2023 quello della progettazione definitiva e il 2024 l’anno dei cantieri".

Poi l’attacco a Nicolas Vacchi (FdI), che aveva puntato il dito contro i ritardi del Comune. "È spiacevole rilevare ancora una volta come strumentalizzi questa prassi doverosa quanto opportuna, gettando ombre sul futuro della nuova scuola – mandano a dire le due esponenti Dem –. Gli allarmismi non fanno parte della sana dialettica politica né certamente della nostra cultura di governo. Sono un modo vecchio e fazioso che peraltro nasconde scarso rispetto verso i cittadini".