Nessuna seduta disponibile per chi aspetta il treno. Il consigliere comunale di Prima Castello in quota Fratelli d’Italia Giovanni Bottiglieri ha depositato un’interpellanza per chiedere all’amministrazione comunale di "interessarsi al problema interpellando gli enti competenti per arrivare ad una soluzione". Il consigliere d’opposizione spiega che "numerosi pendolari molto contrariati mi hanno interessato perché nella stazione dei treni di Castel San Pietro sulla banchina dei binari 2 e 3 vi è totale assenza di sedute per coloro che attendono il treno, con ovvi disagi quando i tempi di attesa si dilatano". Chiaro, sottolinea Bottiglieri, che l’assenza di sedute "finisca per gravare soprattutto sulle persone più anziane o con difficoltà motorie". Riguardo all’assenza di sedute sulla banchina che serve i due binari centrali "tempo fa venne riferito agli utenti che non sarebbero state rimesse le panchine perché avrebbero ostacolato il camminamento per i non vedenti, ma a nostro parere si potrebbero studiare altri tipi di sedute o più strette o posizionate in modo diverso rispetto a prima".
Ma il problema, spiega il consigliere, non si limita ai soli binari 2 e 3 della stazione castellana. "Nemmeno sulla banchina del binario 1, dopo il termine dei lavori di ammodernamento del sito, sono state reinstallate le panchine, quindi chi ora si trova a dover aspettare la propria corsa è costretto a stare in piedi visto che nella sala d’attesa i posti a sedere sono numericamente molto scarsi. E poi – attacca Bottiglieri -, se sulla banchina che serve i binari 2 e 3 non sarebbero state rimesse le panchine perché la banchina è considerata troppo stretta, perché non sono state riposizionate neppure sul binario 1 dove lo spazio a disposizione è molto maggiore?". Conclude, Bottiglieri, sollevando un’altra questione.
"Sia sulla banchina del binario 2 e 3 che nel sottopassaggio che porta ai vari binari non è stato installato nessun cestino portarifiuti. In tutta la stazione sono presenti solo due cestini portarifiuti, uno in sala d’attesa ed uno sulla banchina del binario 1. Tutte queste mancanze sollevano lamentele da parte dei pendolari, che se da un lato sono stati avvantaggiati dall’installazione degli ascensori che portano ai binari, dall’altro invece si sono visti eliminare o ridurre altri servizi basilari".
Claudio Bolognesi