Otto milioni di euro, solo nel settore agricolo. È la stima dei danni provocati dall’alluvione di maggio a Medicina. Le imprese agricole colpite dalla furia delle acque stanno infatti facendo i conti con una situazione tragica con più di 2.000 ettari di terreno alluvionato e, come detto, circa 8 milioni di danni. Una cifra che comprende la mancata produzione di quest’anno, i danni a macchinari, magazzini, impianti e i prodotti stoccati da buttare.
Nei giorni scorsi, l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, e il direttore generale dell’Agricoltura regionale Valtiero Mazzotti, assieme al sindaco Matteo Montanari, all’assessore all’Agricoltura Massimo Bonetti e alla consigliera regionale Francesca Marchetti hanno incontrato le aziende maggiormente colpite del territorio medicinese. Durante il pomeriggio si è tenuto l’incontro nell’azienda Malvezza della Clt con sede in via Sant’Antonio, probabilmente l’attività più colpita.
Gli agricoltori hanno evidenziato le loro preoccupazioni per le significative perdite del raccolto e per il futuro delle loro attività.
Per tutti la priorità è una sola: che gli indennizzi arrivino a breve per poter sostenere la prossima stagione agricola.
Nell’incontro sono state presentate le linee di finanziamento e ristoro già messe in campo dalle Regione e quelle in preparazione. Inoltre anche la struttura commissariale sta lavorando per supportare il mondo agricolo.
"L’agricoltura a Medicina è molto importante. I danni sono numerosi, ma ribadiamo la volontà di sostenere fino in fondo tutte le realtà agricole colpite del nostro territorio – sottolinea il sindaco Montanari –. Perché tutte, dalla più piccola alla più grande, sono un patrimonio che non possiamo permetterci di perdere. Servono risorse adeguate e risposte immediate".
"Un confronto molto importante con gli agricoltori per raccogliere richieste e aggiornarli rispetto a quanto si sta facendo. Sono significative le perdite produttive, migliaia di ettari coinvolti. Milioni di euro di danni solo qui, nel complesso miliardi – conferma l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi –. Le risorse stanziate per ora non bastano a risarcire e ricostruire tutto al 100 per cento. Continuiamo a lavorare per migliorare i provvedimenti nazionali in corso, dall’accesso al credito ai fondi per la perdita di reddito e la ricostruzione. Ma occorre accelerare e iniziare a dare risposte concrete e certezze. Continuerò ad andare sul territorio per confrontarmi con imprese e associazioni agricole".
Zoe Pederzini