"Le associazioni devono essere aiutate"

Galastro (Carroccio): "Le istituzioni offrano sostegno affinché non si rischi la chiusura"

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"Le istituzioni aiutino le associazioni socioculturali che operano in città".

A dirlo è Fabio Galastro, esponente della sezione imolese della Lega. Nelle parole di Galastro, il Carroccio si fa appunto "portavoce degli appelli inascoltati dalle istituzioni che, tramite alcune sigle dell’associazionismo culturale imolese, pongono al centro le esigenze contingenti alla sopravvivenza e al mantenimento delle attività socioculturali nella nostra città", avverte il leghista.

Nei giorni scorsi, sollecitazioni in tal senso erano arrivate in particolari dai circoli e le associazioni Arci del territorio, preoccupati per il loro futuro a seguito della difficoltà nascenti a causa della pandemia.

"L’impegno socioculturale deve ritagliare, all’interno delle istituzioni, uno spazio di particolare attenzione e non marginale ad esigenze di altro tipo", sottolinea oggi Galastro. Detto questo, la Lega "è aperta al confronto e al dialogo con tutte le sigle presenti sul territorio imolese – fa sapere l’esponente del Carroccio –, per una programmazione opportunamente finalizzata ad un intervento di supporto e sostegno".

Il tutto "affinché non si rischi la chiusura – prosegue Galastro –, precludendo così ai giovani e meno giovani imolesi, la possibilità di partecipare e contribuire alla diffusione di eventi culturali e di aggregazione, che hanno da sempre caratterizzato e incarnato la socialità della nostra città".

Insomma, anche il Carroccio si apre a un mondo tradizionalmente appannaggio della sinistra; tanto sul piano nazionale quanto a livello locale. E avverte: "Le istituzioni non possono e non devono essere distanti dalle esigenze manifestate da chi porta i valori della cultura nel nostro territorio. Resta comunque sottinteso – conclude Galastro – che tutto l’alveo dell’associazionismo è da considerare allo stesso modo. La cultura non è solo di alcuni, ma di tutti".