
Inaugurato il distributore automatico di giornali, la soddisfazione dei lettori. Il primo cittadino Baldazzi: "Obiettivo centrato grazie al gioco di squadra".
Sotto lo sguardo fiero dei lettori e dei protagonisti coinvolti nella realizzazione, ieri è stato tagliato il nastro della nuova edicola automatica a Castel del Rio. Il distributore di piazza della Repubblica, quindicesimo nella nazione e dotato di sette diverse slot, renderà disponibili per i cittadini quotidiani e settimanali in qualsiasi momento della giornata.
"Un progetto reso possibile grazie al gioco di squadra – sottolinea subito il sindaco del Comune alidosiano, Alberto Baldazzi –. Tutti hanno fatto del loro meglio con l’obiettivo di animare la piazza e per dare continuità a un presidio di informazione".
Grazie alla cooperazione tra amministrazione, il Resto del Carlino (rappresentato all’inaugurazione dal direttore generale di Editoriale Nazionale Luca Ceroni, insieme a Daniele Pozzi e Gianni Melini, direttore Diffusione) e Pro Loco, la SD del fabbro Davide Sbaraccani ha realizzato una ’speciale edicola’ di cui si ’prenderà cura’ soprattutto l’esercente Paola Camaggi.
"L’idea è partita dal desiderio di un gruppo di cittadini di avere sul territorio un punto vendita dei giornali in seguito alla chiusura dell’edicola ormai un anno e mezzo fa – racconta Camaggi –. A quel punto ho riflettuto su come sfruttare al meglio le nostre risorse ed è nata questa speciale struttura che ha sui lati Mister Big, il fumetto di Magnus".
In base all’indice di gradimento e alle richieste dei lettori, verranno selezionati i giornali da esporre in continuo aggiornamento. Un’iniziativa che ha suscitato l’entusiasmo di lettrici e lettori che non hanno voluto mancare all’inaugurazione per accaparrarsi le prime copie erogate dal distributore, esprimendo un forte apprezzamento per l’obiettivo raggiunto.
"E’ stato un bellissimo regalo – sottolinea Maria Carla Lelli, insegnante di lettere in pensione col sorriso stampato in volto –. Sono molto legata alla mia comunità e ringrazio di cuore tutte le persone che si sono adoperate per la realizzazione del distributore".
"E’ comodissima – ribadisce Arnaldo Corticelli, che compra il giornale da ormai 80 anni ed è stato tra i primi sperimentatori dell’edicola fai da te –. Basta inserire monete o banconote, digitare il numero ed è fatta".
Per gli alidosiani, la mancanza di un’edicola si faceva sentire. "L’anno scorso bisognava spostarsi addirittura fino a Fontanelice" testimonia Giovanni Pizzi. "Ci voleva, senza giornali un paese come Castel del Rio non può proprio stare" ribadisce ancora Corticelli.
Il prossimo passo a cui ambisce il pubblico fidelizzato sarebbe la possibilità di utilizzare anche l’abbonamento annuale direttamente al distributore. "La speranza è anche quella che un’edicola così visibile e agevolmente individuabile possa avvicinare nuovi lettori, tra cui i giovani – conclude il primo cittadino Baldazzi –. Il mio suggerimento è sempre quello di integrare tutti i media possibili per informarsi, a partire proprio dalla carta stampata".