ENRICO AGNESSI
Cronaca

Liberazione, 80 anni dopo . Oggi celebrazioni in piazza

A Sesto Imolese deposte corone di alloro al monumento ai Caduti. L’assessora Spadoni: "Combattere contro ogni forma di discriminazione".

Il ricordo delle vittime del nazifascismo a Sesto Imolese Oggi in programma altre cerimonie in città

Il ricordo delle vittime del nazifascismo a Sesto Imolese Oggi in programma altre cerimonie in città

Dal centro storico alle frazioni, passando per le aule istituzionali. Proseguono in città le iniziative per l’80esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Dopo l’omaggio di mercoledì all’esercito polacco, ieri doppia iniziativa. Al mattino, a Sesto Imolese, sono state deposte corone di alloro al monumento ai Caduti e ai piedi della lapide che ricorda gli antifascisti Attilio Vannini ed Enea Fantini.

"L’antifascismo non è solo un valore del passato e oggi, come allora, è fondamentale che i giovani siano protagonisti per combattere contro ogni forma di ingiustizia, di discriminazione e di razzismo", le parole dell’assessora Daniela Spadoni, intervenuta in occasione in rappresentanza dell’amministrazione comunale.

Al pomeriggio, la celebrazione in apertura della seduta del Consiglio comunale con gli interventi istituzionali e la proiezione del docufilm ‘Per un’idea di Libertà. Imola medaglia d’oro al valore militare’.

Oggi 25 aprile, 80esimo anniversario della Liberazione dell’Italia, le tradizionali cerimonie nel cuore del centro storico. Si parte alle 8.45, alle sede Anpi (in piazzale Giovanni dalle Bande Nere), con la deposizione di una corona al monumento a ricordo dei perseguitati, degli uccisi e dei fucilati, tra i quali Alessandro Bianconcini, antifascista e combattente di Spagna che ha dato il suo nome alla 36° Brigata Garibaldi. Alle 9 alla Rocca la deposizione di una corona ai Caduti.

Alle 9.15, invece, via al corteo per piazza Gramsci con un passaggio alle Pietre d’inciampo dedicate ai deportati politici Cleo Ricchi e Sante Noferini e performance a cura della classe 5H del liceo linguistico. Alle 10.30 la celebrazione ufficiale in piazza Matteotti, preceduta alle 9.30 dal concerto della banda musicale.

Intervengono il sindaco Marco Panieri e il presidente Anpi Imola, Gabrio Salieri. Prevista Performance a cura della Fondazione Accademia Internazionale di Imola ‘Incontri con il Maestro’ nell’ambito del progetto ‘Quando un posto diventa un luogo’. Al termine, posa di una corona nell’androne del Comune alla lapide dei caduti in guerra, partenza del corteo diretto al Monumento al Partigiano (piazzale Leonardo da Vinci) e deposizione di una corona. Performance a cura degli studenti delle terze della scuola media Orsini sempre nell’ambito del progetto ‘Quando un posto diventa un luogo’. Dalle 17, in piazza Gramsci, musica e parole a cura del collettivo Papaveri e dell’Anpi.