Liberazione, cerimonia alla statua degli sminatori In prima linea gli studenti dell’istituto Paolini

Proseguono oggi le iniziative promosse dal Comune, assieme all’Anpi e al Cidra, per ricordare il 77esimo anniversario della Liberazione e rendere onore alla Medaglia d’oro al valor militare per attività partigiana di cui Imola si fregia. Alle 10, nel quartiere Pedagna Est, si svolgerà la re-inaugurazione della statua-monumento agli sminatori, a cura delle classi 4A, 3F, 4N, 2A dell’istituto Paolini, con le professoresse Chiara Billi e Monica Tassoni, nell’ambito del progetto ‘Quando un posto diventa un luogo’, ideato da Annalisa Cattani con il contributo di Comune e Anpi Imola, in collaborazione con i musei civici e il Cidra. La performance per la re-inaugurazione consterà di tre momenti: alcuni studenti dibatteranno in merito alla produzione e commercializzazione delle armi, in particolare quelle a basso costo, come le mine, che hanno come obiettivo principale, colpire la popolazione civile. Altri interverranno sulla guerra in corso. Un gruppo rappresenterà la realtà di un territorio in cui gli esseri umani non possono muoversi liberamente, pena la morte. In precedenza, sempre nell’ambito del progetto di re-inaugurazione, gli studenti hanno progettato un manifesto contenente uno slogan ed un’immagine che rappresenta il lavoro degli sminatori nella Seconda guerra mondiale o nell’attualità.