Lo Scappi festeggia trent’anni Alberghiero tra sport e sostenibilità

Serie di iniziative per lo speciale traguardo. In Autodromo una giornata sui temi dell’alimentazione. A fine maggio una partita di calcio a scopo di beneficenza tra la Nazionale ristoratori e i docenti.

Trent’anni da festeggiare per un anno intero. L’Istituto Alberghiero Scappi soffia su trenta candeline e si regala iniziative a respiro nazionale e internazionale che includono non grande cucina e sport, solidarietà e sostenibilità. A presentare i prossimi mesi è stata la dirigente Patrizia Parma nella sala Caravita del Comune, seduta al tavolo di fianco al sindaco Fausto Tinti e a protagonisti (e beneficiari) dei tanti eventi messi in cantiere. Detto in fase di introduzione quanto lo Scappi sia cresciuto, mettendo in piedi o rafforzando in questi anni partnership con grandi sponsor (Olitalia, Molino Naldoni, Carpigiani solo per citarne alcuni) e grandi realtà (la Virtus Pallacanestro di Bologna, Palazzo di Varignana, Anusca), oltre a stringere accordi con eccellenze turistiche di Formentera e della Riviera romagnola per gli stage dei futuri cuochi, camerieri, receptionist, il focus si è soffermato in primis sull’evento ‘Food Issues’ di martedì 21 in Autodromo a Imola: convegno con confronto sui temi dell’alimentazione, dello sport e della sostenibilità, "puntando al benessere del corpo e della mente, senza dimenticare quello del pianeta", ha commentato la dirigente Parma ricordando la partecipazione all’evento di grandi sportivi come Pagliuca e Maietta, ex di Inter e Bologna, giocatori della Virtus Basket Bologna, il ciclista Lorenzo Fortunato e la nuotatrice olimpica Martina Grimaldi solo per citarne alcuni.

Non mancherà il 21 marzo l’argento a Seul nel mezzofondo Venuste Nyongabo, unica medaglia della storia per il Burundi, trasferitosi in Italia a inizio anni ’90 e che ha poi dato vita alla Fondazione che porta il suo nome, realizzando nel suo Paese scuole di cucito e saldatura. In conferenza ha rimarcato che la scuola e i suoi insegnanti sono stati "determinanti per quello che sono, indirizzandomi e facendomi intraprendere la strada che mi portò fino a Seul". La sua Fondazione, assieme all’Associazione genitori onlus Primerea, saranno beneficiari dell’incasso della partita che a Castel San Pietro vedrà il 29 maggio sul campo la Nazionale Italiana Ristoratori e i docenti dello Scappi e del Malpighi-Visitandine, una splendida (e rara) collaborazione tra scuola pubblica e scuola privata che porta e porterà anche a collaborazioni fuori dal rettangolo di gioco. E ancora, dal 17 al 19 aprile ritorno in pompa magna per il concorso Internazionale Scappi nato ben 25 anni fa, con partecipazione tra le altre anche di scuole austriache, lettoni, tedesche, spagnole (e con il ritorno dell’evento in piazza XX Settembre il 19 aprile). Dulcis in fundo, lo Scappi tra settembre e ottobre realizzerà una rappresentazione teatrale e presenterà un libro.

Claudio Bolognesi