Lotta alla droga, 34enne nei guai

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Da tempo gli uomini del commissariato di polizia sapevano che quel ragazzo di 34 anni poteva aver a che fare con la droga. Così, una volta approfondita la questione - con un controllo casalingo -, hanno trovato un vero e proprio bazar della coca e lo hanno arrestato.

I guai, per il giovane di origine albanese, sono cominciati nel parcheggio di un supermercato, dove è stato fermato dagli agenti in capo al dirigente del commissariato, Luciano Di Prisco. Prima perquisizione, in macchina: nulla di sospetto.

Ma poi è stato lo stesso 34enne a ‘denunciarsi’, comunicando agli agenti che in casa sua avrebbero trovato della cocaina. E così è stato: i poliziotti hanno rinvenuto complessivamente 58 grammi di droga divisi in diversi sacchetti di plasitca da peso differente, con un valore sul mercato potenzialmente intorno agli ottomila euro. Trovati inoltre nell’abitazione anche una macchina per il sottovuoto e diversi sacchetti, in aggiunta, un bilancino di precisione altro materiale utile per il confezionamento della sostanza (un frammento trovato anche nel furgone): tutti oggetti che collegherebbero quindi il 34enne a una possibile attività di spaccio di droga.

A quel punto il giovane è stato messo agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per detenzione allo scopo di spaccio di sostanze stupefacenti, con data del giudizio rimandata e fissata per il 25 gennaio 2023.