Luca Grilli rivive sul campo della solidarietà

Dopo due anni di stop, riprende il Memorial di beneficenza dedicato al ventottenne scomparso. Parquet aperto a giovani e veterani

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Non c’è estate senza il Memorial Luca Grilli. O almeno così è stato per 19 anni, fino a quando la pandemia non ha fermato l’onda ‘baskettara’ costringendola a un time-out lungo una vita, ben due stagioni di seguito. Ebbene, con il Covid che ormai fa meno paura, finalmente il Memorial in questo 2022 di rinascita torna dal 2 al 12 giugno, e lo fa con il solito, ricchissimo programma, e con il solito, nobilissimo scopo: raccogliere fondi da devolvere in beneficenza.

"Ci stiamo preparando da un mesetto, non vediamo l’ora di ripartire", commenta uno degli organizzatori, Erik Bonazzi, cugino dell’indimenticato Luca, scomparso a 28 anni per un problema cardiaco e al quale è dedicato il torneo. La pandemia non ha smorzato gli entusiasmi, "anzi – ammette Erik -, siamo vogliosi più che mai di rivedere la palla a spicchi correre sul campo, quel campo che era pronto, appunto, già due anni fa". Proprio nella primavera del 2020, infatti, quando l’Italia cercava di risollevarsi da una prima ondata che aveva fermato il Paese, i ragazzi che organizzano il "Luca Grilli" si erano prodigati nelle ‘ore d’aria’ post (e pre) restrizioni per rifare quello che tutti gli appassionati di basket definiscono ‘il campetto’. Ore di lavoro per il nuovo fondo e per colorare il parquet, e tirare tutto a lucido per l’edizione che poi, purtroppo, saltò. "Anche l’anno scorso ci avevamo provato, ma non eravamo ancora ‘liberi’ dalle restrizioni, e abbiamo preferito rimandare con grande rammarico un’altra volta". Questo, invece, è l’anno buono. Si riparte, e si riparte come sempre e più di sempre. Coi giovani, che sono i grandi protagonisti del torneo, dedicato in particolar modo proprio al basket giovanile. Ma anche con chi ‘under’ non è più, ma non ha abbandonato la palla a spicchi.

Così, accanto al torneo giovanile organizzato dalla società Castello 2010, ci sarà spazio sia per i 3 contro 3 maschili che per quelli femminili. A completare la cornice, lo stand con cucina sempre aperta, "perché non è dalle iscrizioni che possiamo e vogliamo ricavare la cifra sufficiente da donare in beneficenza, ma dalle consumazioni". E proprio attraverso l’operato dello stand, tutto gestito dai volontari del "Luca Grilli", il Memorial in 19 anni ha raccolto e donato una cifra straordinaria, superiore a 150 mila euro. L’auspicio è che la cifra possa essere decisamente rimpolpata in questo anno di ritorno sul parquet, per poi essere devoluta all’Associazione bolognese Piccoli Grandi Cuori ma anche ad altre associazioni, castellane e non, che si occupano di bambini che sono stati meno fortunati di tanti altri.

Claudio Bolognesi