Maggiori servizi e attenzione per gli anziani

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Matteo

Montanari*

I Sindaci del Distretto dell’Ausl di Imola hanno già condiviso l’impiego delle prime risorse del PNRR destinate al miglioramento delle strutture sanitarie.

Sono 4 milioni i fondi richiesti da destinati alle Case della Salute del territorio. Presidio fondamentale in cui i cittadini di Medicina da anni trovano risposta ai loro bisogni, grazie alla collaborazione tra Ausl, medici e pediatri convenzionati e volontariato locale.

Sulla Casa della Salute di Medicina saranno investiti circa 800 mila euro per migliorarne la funzionalità, gli ambulatori, gli spazi d’attesa e l’accoglienza. Temi di grande attualità dopo le fragilità che il Covid ha evidenziato un po in tutti gli spazi pubblici.

Fondi saranno destinati ovviamente anche all’Ospedale di Imola, ma davanti all’invecchiamento della nostra popolazione e al cronicizzarsi delle patologie è necessario investire anche su nuove modalità che facciano sentire i cittadini più vicini e monitorati nel tempo, possibilmente a casa loro. Quindi l’investimento nella domiciliarità, ma anche in tecnologia. La telemedicina in un Comune ampio 160 km quadrati come Medicina deve essere già da domani una parte della risposta su cui investire.

Le Case della Salute devono inoltre essere al centro della campagna di vaccinazione per la 3° dose anti-Covid. Sarà una sfida da vincere insieme, con la collaborazione dei nostri cittadini.

Sempre presso la Casa della Salute di Medicina, in collaborazione con Auser, da ottobre è attivo un nuovo ambulatorio a libero eccesso per iniezioni, medicazioni e altre prestazioni semplici. Grazie alle infermiere volontarie che con entusiasmo si sono messe nuovamente a servizio della nostra Comunità.

*Sindaco di Medicina