Il gruppo dei ragazzi premiati con la dirigenza del gruppo cooperativo
Imola, 15 marzo 2018 – Mille euro per gli studenti delle Università e 400 per quelli delle superiori. Sono nove, in tutto, le borse di studio consegnate ieri da Manutencoop Facility Management ad altrettanti giovani nell’ambito della 8ª edizione di ‘Un futuro di valore’ andata in scena all’Auditorium ‘Aldo Villa’ del museo di San Domenico. I riconoscimenti, ben 281 quelli distribuiti a livello nazionale per un ammontare complessivo pari a circa 160mila euro, sono rivolti a figli di dipendenti del Gruppo Mfm a tempo indeterminato (97% dell’organico complessivo), assunti da almeno 12 mesi.
Per quanto riguarda gli studenti delle superiori, i partecipanti dovevano aver superato l’anno scolastico 2016/2017 con una media dei voti superiore a 7,5/10, escludendo le valutazioni in educazione fisica, religione e condotta. Potevano concorrere anche quegli studenti che, all’ultimo anno di studi, che avevano superato l’esame di maturità con votazione pari o superiore a 75/100.
Per gli studenti universitari, sia di atenei pubblici che privati, i partecipanti dovevano essere in corso con gli esami, avendo superato almeno i 2/3 di quelli previsti dal proprio piano di studi, e aver conseguito una media dei voti superiore ai 27/30. Gli studenti che avrebbero conseguito la laurea nell’anno accademico 2016/2017 dovevano dimostrare di aver conseguito una votazione pari o superiore a 90/100 o 99/110. Nelle scuole superiori, premiati Sara Ghannouchi, Lorenzo Tinti, Veronica Narsilio, Tommaso Amadori, Elisa Ottaviani e Lisa Fanzone. Tra gli universitari, premiate Camilla Grottola, Elisa Mazzotti e Linda Conti.
«La formazione costituisce l’unica chiave di successo reale per i nostri ragazzi che rappresentano il futuro del nostro Paese – ha detto Giuliano Di Bernardo, presidente e ad di Manutencoop Facility Management –. Per questo motivo, il nostro Gruppo è impegnato da anni a promuovere iniziative che premino il merito di tanti studenti, oltre che ad investire nel welfare delle nostre risorse. Sono, quindi, orgoglioso di poter premiare tanti studenti che si sono distinti per l’impegno profuso nel proprio percorso di studi, con l’augurio che, grazie anche al nostro contributo, possano realizzare tutte le loro aspettative».
Claudio Levorato, presidente di Manutencoop, ha ideato e fortemente sostenuto il progetto avviato nel 2009: «Le borse di studio sono un grande esempio di solidarietà intergenerazionale: chi lavora si fa carico dei bisogni di chi sta studiando per costruire il proprio futuro – ha aggiunto –. Siamo particolarmente orgogliosi di questo progetto che abbiamo curato e fatto crescere nel tempo. Crediamo sia un’ulteriore espressione della nostra capacità di essere una presenza solidale sui territori e della solidarietà che ha sempre ispirato la nostra azione imprenditoriale portandoci ad investire tante volte, negli ultimi 20 anni, in cooperative e aziende in crisi contribuendo, a trasformarle in realtà di successo».