MARCO PRINCIPINI
Cronaca

Maxi-rissa davanti alla stazione. Scontro tra bande, 7 denunciati. La polizia sequestra un taser

Offese, lanci di sassi e inseguimenti sotto lo sguardo terrorizzato dei pendolari. I giovani identificati hanno tra i 14 e i 17 anni, al vaglio le immagini della videosorveglianza.

Offese, lanci di sassi e inseguimenti sotto lo sguardo terrorizzato dei pendolari. I giovani identificati hanno tra i 14 e i 17 anni, al vaglio le immagini della videosorveglianza.

Offese, lanci di sassi e inseguimenti sotto lo sguardo terrorizzato dei pendolari. I giovani identificati hanno tra i 14 e i 17 anni, al vaglio le immagini della videosorveglianza.

Sette ragazzi, dai 14 ai 17 anni, denunciati a vario titolo per rissa, getto pericoloso di cose e possesso di oggetti atti a offendere. E’ il bilancio dell’intervento degli agenti del commissariato imolese nel piazzale della stazione ferroviaria dove, nella sera di mercoledì, si è scatenata una maxi-rissa tra giovanissimi, tutti di età inferiore ai 18 anni.

L’intervento immediato della polizia, grazie alla segnalazione di una giovane pendolare presente sulla scena dell’aggressione, ha fortunatamente evitato conseguenze peggiori per i ragazzi rimasti coinvolti nell’episodio. Sotto la lente ci sono 5 giovani di origine straniera (un cubano e quattro nordafricani) e due italiani.

Tutto ha inizio quando un gruppetto composto da una decina di ragazzi si avvicina ad altri coetanei seduti su una panchina del piazzale. Pochi istanti e iniziano a volare parole grosse finché uno dei ragazzi seduti, un 15enne italiano, estrae dalla tasca un taser puntandolo contro uno dei componenti dell’altra banda che, a sua volta, ’sfodera’ una bomboletta di spray urticante. La ’fiamma’ che accende lo scontro seguito da lanci di pietre e di zaini e da inseguimenti lungo tutto piazzale Marabini sotto lo sguardo spaventato dei pendolari.

Dopo pochi minuti, arriva una ’provvidenziale’ pattuglia del commissariato che, dopo aver riportato la calma, inizia a identificare e a denunciare i sette ragazzi presenti sulla ’scena’. Altri, nel frattempo, riescono a dileguarsi, ma le immagini della videosorveglianza cittadina aiuteranno certamente la polizia a risalire alla loro identità.

A scatenare la rissa, secondo le prime testimonianze, sarebbero stati rancori dovuti a un precedente litigio. Motivi futili che avrebbero potuto portare a gravi conseguenze. Il taser ha fortunatamente soltanto sfiorato uno dei giovani presenti come anche lo spray al peperoncino.

Il commissariato, confermando l’intensificazione dei controlli in zona stazione, è al lavoro per evitare che altri episodi simili possano nuovamente verificarsi.