È grande il cuore degli studenti delle medie Pizzigotti di Castel San Pietro. Tra le tante donazioni arrivate in queste settimane di battaglia contro il Covid-19, ce n’è una speciale. I ragazzi delle medie infatti hanno deciso di dare un aiuto concreto, raccogliendo di tasca loro 2.085 euro. A spiegare com’è nata l’idea è la presidente del Consiglio d’Istituto Giovanna Pedrini: "Nei primi giorni dell’epidemia parlavo con un’altra mamma del fatto che non si sarebbero potute fare le gite scolastiche. Lei allora aveva ipotizzato di proporre alla scuola di versare all’Asl di Imola i soldi che erano stati anticipati dalle famiglie per le gite. La cosa però non era fattibile e non era detto che tutte le famiglie sarebbero state d’accordo. E così ci siamo dette: perché non lanciamo una raccolta fondi e la facciamo gestire dai ragazzi? Magari noi diamo una mano ad avviarla, ma poi saranno loro a divulgarla e a convincere amici e parenti ad aderire".
A quel punto non restava che capire come rendere concreto il progetto. "Mi sono consultata con il vicepresidente del Consiglio d’Istituto Leonardo Piol e attraverso i rappresentanti di classe abbiamo inviato alle famiglie le informazioni sull’iniziativa di raccolta fondi. Inoltre abbiamo cercato di divulgarla anche fra gli ex alunni delle Pizzigotti".
Il fine, e questo è uno degli aspetti più importanti, "non doveva essere solo raccogliere soldi, ma far sì che i ragazzi fossero direttamente coinvolti impegnandosi a favore della propria comunità, trovando più adesioni possibili". E all’appello i giovanissimi studenti hanno risposto "presente" in larghissima parte. E c’è anche chi, come Lidia, della classe 2F che ha "donato una parte dei soldi ricevuti a Natale". "Sono orgoglioso di far parte di questa comunità educante e solidale –ha commentato il sindaco Fausto Tinti –. Ringrazio i ragazzi per l’impegno e il senso di responsabilità dimostrato". L’Asl di Imola, ha ringraziato sulla sua pagina Facebook: "Il nostro grazie ad ognuno di loro per aver voluto essere parte attiva di questa emergenza promuovendo questa iniziativa".
c. b.