Giro d’Italia a Imola mercoledì 18 maggio, ecco la mappa delle strade chiuse

Interessate le vie Emilia Levante, . Pisacane, Resistenza, Galvani,. Marconi, Amendola . e via Emilia Ponente fino a Dozza

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Modifiche alla viabilità mercoledì per il passaggio in città dell’11ª tappa del Giro d’Italia (da Santarcangelo di Romagna a Reggio Emilia). Dalle 11 chiuso al traffico il percorso che sarà effettuato in città dai corridori che, provenienti da Castel Bolognese, transiteranno su via Emilia ponente, via Pisacane, ponte Santerno, via Resistenza, via Galvani, via Marconi, viale Amendola e via Emilia Ponente fino al confine con Dozza.

Alle 11.20 è previsto il passaggio della carovana pubblicitaria (tempo mediamente previsto per il transito circa 1520 minuti). Poi si potranno autorizzare solo gli attraversamenti, ma non l’immissione sul percorso di gara. Il passaggio dei corridori è previsto indicativamente poco prima delle 14, pertanto attorno alle 13.30 saranno chiusi completamente anche gli attraversamenti. Una volta passato il veicolo con il cartello ‘fine gara’, potrà essere ripristinata la normale circolazione stradale. Indicativamente, il passaggio lungo le strade della città dovrebbe essere completato nell’arco di una ventina di minuti.

Per gli spostamenti da nord a sud e viceversa della città, ovvero dal quartiere Pedagna alla zona industriale e viceversa, la Polizia locale raccomanda di utilizzare le due direttrici di marcia non interessate dal percorso di gara, ovvero l’asse attrezzato (che passa sotto la via Emilia ponente) e la via Graziadei – Lughese che passa sotto il ponte sul fiume sul Santerno e la via Pisacane.

Previste 52 postazioni di controllo di incroci e rotonde, che saranno presidiati oltre che dagli agenti della Polizia locale, anche da quelli della Polizia di Stato, dai Carabinieri, dalla Guardia di finanza e dai volontari della Protezione civile, del corpo delle Guardie ambientali metropolitane e assistenti civici, coordinati dal Servizio di protezione civile del Comune. In totale, saranno impiegati un’ottantina di addetti, tra forze dell’ordine e volontari. "C’è il massimo impegno nel cercare di limitare il più possibile gli eventuali disagi che in situazioni del genere possono verificarsi – sottolinea Daniele Brighi, comandante della Polizia locale –. L’invito è quello di rispettare tutte le indicazioni degli addetti per vivere il passaggio del Giro d’Italia come un’occasione di festa".