Proclamato un pacchetto di otto ore di sciopero più il blocco delle flessibilità e dello straordinario a causa della rottura del tavolo che vede Fim, Fiom e Uilm impegnate nella trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale, interrotta a seguito di una contro piattaforma presentata da Federmeccanica che evidenziava elementi non condivisibili dalle organizzazioni sindacali. "Bisogna discutere i punti della piattaforma votata dal 98% dei metalmeccanici - comunicano i sindacati delle tute blu -. Federmeccanica ha presentato una contropiattaforma che vuole smontare l’attuale impianto contrattuale che in questi ultimi quattro anni ha visto aumenti salariali".
Lo scioperò si svolgerà in maniera diversa nei vari territori. "Nel circondario sono state proclamate le prime quattro ore nella giornata di martedì 10 dicembre, per la fine di ogni turno di lavoro - comunicano Marco Valentini , Giuseppe Rago e Antonino Liuzza (Fiom, Uilm e Fim) -, con presidio in piazzale Pertini a Imola sotto la sede di Confindustria".