
Il Chelsea di Enzo Maresca potrebbe arricchire la stagione della rinascita
Vittime illustri e protagonisti a sorpresa. Tanta Europa, ma zero Italia (salvo il tecnico del Chelsea, Maresca) nei quarti del Mondiale per club che va in scena oltreoceano. La caduta di Inter (0-2 col Fluminense) e Manchester City (fuori per mano dell’Al-Hilal di Inzaghi, quasi in uno scherzo della sorte), si apre una voragine nella parte alta del tabellone, che vedrà sfidarsi ai quarti di finale Palmeiras e Chelsea (alle 3 di sabato mattina) oltre, appunto, a Fluminense e Al-Hilal (venerdì alle 21). L’altro lato del tabellone è quello dei big match: PSG-Bayern è in programma sabato alle 18. Con a seguire la sfida fra (alle 22) Borussia Dortmund e Real Madrid. I Blancos, giusto l’altra sera hanno messo la parola fine al torneo della Juventus, sconfitta dalla squadra spagnola per 1-0 (merito di un gol nella ripresa di Gonzalo Garcia). I teutonici sono stati invece gli ultimi a qualificarsi, trascinati da un grandissimo Guirassy: così il Borussia ha sconfitto 2-1 i messicani del Monterrey. Si delinea una possibile finale fra una delle big del torneo e una ’outsider’, fra Palmeiras, Chelsea, Fluminense e Al Hilal. In partenza non erano certo le favorite del torneo, ma la squadra di Enzo Maresca – forte del ritorno in Champions e della vittoria in Conference League –, potrebbe tentare almeno il colpaccio finale. Sempre che Fluminense o Al-Hilal non decidano di regalare altre sorprese.
g. t.