
Livio Berti, volto storico dell’omonima pasticceria che si affaccia sulla via Emilia
Dozza, 24 maggio 2025 – La comunità di Dozza è in lutto per la scomparsa del noto fornaio e pasticciere Livio Berti avvenuta nelle prime ore della giornata di ieri.
Classe 1948, autentico maestro dell’arte della panificazione e della pasticceria, nel gennaio del 1964 aveva rilevato insieme ai fratelli Antonio e Luigi il forno Grandi in via di Mezzo a Toscanella.
L’anticamera, a colpi di pane, torte e paste dolci, di quella grande intuizione imprenditoriale che nel settembre del 1970 diede forma al celebre bar pasticceria Berti affacciato lungo la via Emilia.
Un locale poi rinnovato nel 1992. Una vera e propria istituzione del gusto, e ancora oggi punto di riferimento prediletto da centinaia di persone per colazioni e pause caffè, grazie alla dedizione di Livio arroccato nel suo laboratorio artigianale e alla passione di ‘Tonino’, scomparso nel 2022, al bancone.
Una realtà premiata nel 2024 dalla delegazione di Imola dell’Accademia Italiana della Cucina per i 60 anni di attività in virtù di una produzione propria a base di ingredienti di qualità e tecniche rispettose delle tradizioni locali.
Valori cari a Livio che, nonostante i problemi di salute sempre più probanti negli ultimi tempi, non ha mai abbandonato il mestiere condiviso anche con il figlio Leonardo. “Livio è stato una colonna portante di quell’attività capace di ritagliarsi un posto speciale nel cuore di tutti gli abitanti di Dozza e Toscanella – sottolinea il sindaco Luca Albertazzi, portando ai familiari il grande abbraccio dell’intera comunità dozzese –. Era un amico e merita un tributo significativo come uomo e imprenditore. Il mio pensiero e le mie condoglianze vanno alla sua famiglia per la quale nutro un affetto molto forte”. L’ultimo saluto a Livio Berti avranno luogo il prossimo martedì mattina nella chiesa di Toscanella. Alle 9 la chiusura del feretro nella camera mortuaria dell’ospedale nuovo di Imola, poi la partenza per la chiesa e la cerimonia di addio.