Motocross, il mondiale trasloca a Faenza

Il circuito cede l’evento (che si svolgerà a porte chiuse) alla pista di Monte Coralli. "Risparmiati importanti costi organizzativi".

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Dopo due stagioni in Autodromo, tra eventi riusciti ma anche qualche contestazione su costi e presenze, il mondiale di motocross saluta Imola per tornare a Faenza. La Fim - Federazione motociclistica internazionale ieri ha reso noto l’aggiornamento del calendario Mxgp per la stagione 2020. L’Enzo e Dino Ferrari, che in origine avrebbe dovuto ospitare la gara a settembre, dopo il rimescolamento delle carte dovuto all’emergenza Covid era in attesa di conoscere il proprio destino.

E bene: per quest’anno, niente ruote tassellate in riva al Santerno. Il territorio del Con.Ami avrà sì la possibilità di ospitare una doppia gara iridata con denominazione Mxgp of Italy (15-16 settembre) e Mxgp of Emilia-Romagna (19-20 settembre); ma i due gran premi iridati, ("Qualora confermati visto il continuo evolversi delle normative riguardanti gli eventi sportivi", sottolineano da Formula Imola), si disputeranno sulla pista del crossodromo di Monte Coralli a Faenza, "a causa delle disposizioni sul Covid-19 che non prevedono presenza di pubblico. Si verrebbe così a consolidare – osservano sempre dalla società di gestione dell’Autodromo – la partnership tra Formula Imola e Franco Ercoletti, presidente del moto club Monte Coralli, che ha permesso, negli ultimi due anni, di portare il cross mondiale all’Enzo e Dino Ferrari".

Il crossodromo Monte Coralli di Faenza ha infatti ospitato diverse edizioni del mondiale cross, l’ultima nel 2012, dove Antonio Cairoli si è aggiudicato nella classe MX1 il suo sesto titolo Mondiale .

"Nell’attuale contesto economico e sportivo causato dalla pandemia Covid-19, stiamo lavorando per cercare di recuperare ossigeno per il territorio, rispetto alle gare con pubblico annullate causa pandemia – sottolinea Uberto Selvatico Estense, presidente Formula Imola –. L’ipotesi di una doppia gara del mondiale MxGp, seppur a porte chiuse, consentirebbe la presenza degli addetti ai lavori, che sicuramente usufruiranno delle strutture recettive locali".

Secondo Selvatico Estense, "la scelta di Faenza, comune facente parte del consorzio Con.Ami, è di duplice valenza: da una parte correre su un tracciato già esistente consente all’organizzatore Formula Imola di risparmiare importanti costi organizzativi, considerando la mancanza di vendita di biglietti agli spettatori a fronte di un contributo del promotore Infront Moto Racing; dall’altra – conclude il numero uno della società di gestione dell’Autodromo – il grande ritorno a livello internazionale televisivo del campo da cross faentino del moto club Monte Coralli, che negli anni ha ospitato diverse gare iridate mostrando sempre grande competenza e professionalità".