È un gradito ritorno a Imola quello di Christian Greco, direttore del Museo egizio di Torino, nonché amico e socio del Cise - Centro italiano studi egittologici di Imola. L’appuntamento è per venerdì alle 18 a palazzo Sersanti, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. "Abbiamo seguito Greco fin dai suoi primi anni di carriera da egittologo – ricorda la presidente del Cise, Fabrizia Fiumi –, rallegrandoci per ogni suo successo che è sempre stato frutto del suo straordinario impegno e della sua altrettanto vasta cultura unite all’eccellenza degli studi universitari e le preziose, lunghe, non comuni esperienze lavorative all’estero".
Premiato come torinese dell’anno in quanto "connazionale che gode, in Italia e all’estero, della fama di ottimo manager culturale" e in grado di "saper coniugare la sua travolgente passione per l’egittologia e per la storia antica a un’attenta visione della contemporaneità, sociale e tecnologica", Greco a Imola parlerà dei progetti per celebrare i 200 anni del Museo egizio di Torino, il secondo museo al mondo per qualità e quantità di reperti dopo quello del Cairo. Per il 2024 il Museo egizio renderà l’esperienza museale coinvolgente, accogliente e inclusiva, con l’apertura di aree gratuite che copriranno quasi 1.200 metri quadrati e comprenderanno una piazza pubblica, con caffetteria e bookshop.