
Pubblicato l’avviso di gara d’appalto per l’affidamento dei lavori per la costruzione della scuola primaria e secondaria di primo grado a Sesto Imolese. Il quadro economico è di 5 milioni e 150mila euro, di cui 2 sono da fondi Pnrr. I restanti 3,15 milioni sono finanziati dal Comune. Il progetto di fattibilità tecnico economico è stato approvato dalla Giunta il 2 agosto: ora le ditte individuate devono presentare entro il 29 agosto una proposta, poi saranno selezionati l’impresa che realizzerà l’opera e lo studio professionale che dovrà presentare il progetto esecutivo. Entro la metà di novembre il progetto dovrà essere approvato i lavori devono partire entro la fine di novembre.
"L’edificio accoglierà principalmente gli spazi per la didattica mentre il blocco mantenuto conserverà la funzione di mensa, con i relativi spazi annessi. Le due strutture, nuova e mantenuta, saranno collegate in modo tale da utilizzare gli spazi in modo sinergico. Verrà creato un collegamento interno, sfruttando l’attuale grande infisso in testata alla mensa, e uno esterno coperto, che chiuderà la corte interna e sarà utilizzato principalmente dal personale didattico e amministrativo innestandosi al blocco esistente all’altezza dei nuovi spazi per il personale", spiega Alessandro Bettio, dirigente Area gestione e sviluppo del territorio del Comune. "Il nuovo organismo si svilupperà su due piani fuori terra e sarà organizzato funzionalmente e strutturalmente in due nuovi bracci a formare una L: nel primo braccio, comprendente lo spazio per il personale Ata, saranno organizzati gli ambienti ibridi per attività integrative e parascolastiche in modo tale da poterle sfruttare anche in orario extrascolastico e da parte di un’utenza allargata senza interferire con gli spazi più privati".
L’atrio e la grande scalinata che portano al primo piano sono stati pensati come spazi ibridi da sfruttare in diverse occasioni: le scalinate si trasformano in gradonate per ospitare gli studenti o l’utenza extrascolastica in occasione di assemblee d’istituto, recite scolastiche o eventi e riunioni. Al primo piano c’è la scuola secondaria di primo grado che si sviluppa con lo stesso schema della primaria: 3 aule normali e una utilizzata a scorrimento quando una classe necessità di una seconda sezione. L’edificio sarà nZEB (nearly Zero Energy Building) cioè un edificio ad Energia quasi zero, ovvero ad elevate prestazioni energetiche che richiedono per il loro funzionamento un consumo energetico quasi nullo.