Omicidio Chiarini, 16 anni di carcere all'assassino

Il pm ne aveva chiesti 20 e per la motivazione della sentenza bisognerà attendere altri 90 giorni

Condanna a 16 anni di carcere per il nigeriano richiedente asilo

Condanna a 16 anni di carcere per il nigeriano richiedente asilo

Castel San Pietro, 23 marzo 2018 - Desmond Newthing, nigeriano di 26 anni, è stato condannato a 16 anni di carcere dal collegio dei giudici per l’omicidio di Lanfranco Chiarini, l’imprenditore ucciso con 30 coltellate nella sua villa di Palesio di Castel San Pietro. Il processo si è svolto con rito abbreviato che prevede lo sconto di un terzo della pena.

Oggi il giudice dell’udienza preliminare, Gianluca Petragnani Gelosi, ha escluso l’aggravante del nesso teleologico tra la rapina e l’omicidio, proposto invece dalla pm Antonella Scandellari non appena terminate le indagini. L’accusa aveva infatti richiesto 20 anni per omicidio volontario, per la rapina di circa 1000 della vittima, per l’incendio e per il tentativo di distruzione di cadavare appiccando il fuoco in casa.

Secondo quanto risulta dal processo e dalle indagini dei carabinieri Desmond, richiedente asilo in quanto perseguitato nel suo paese poiché omosessuale, si era recato a casa di Chiarini su invito dello stesso per consumare un rapporto sessuale a pagamento. Dopo la prestazione, però, nacque una lite, degenerata nelle coltellate. Probabilmente tentando di strappare l’arma a Charini, anche il nigeriano era rimasto ferito alle mani.

Lo scorso gennaio, davanti al gup, il nigeriano aveva ammesso per la prima volta il delitto sostendendo di averlo fatto per legittima difesa. Il legale dell’imputato Andrea Speranzoni invece si dimostra soddisfatto “è un sentenza equa, il mio assistito si è assunto le sue responsabilità spiegando che c’era stato un litigio tra lui e la vittima’’. Per sapere le motivazioni della sentenza sarà necessario attendere 90 giorni.