Orchestre, Ferreri regina e dj set ‘Imola in musica’ è pronta a stupire

Dal primo al 4 settembre (anteprime dal 28 agosto) le sette note protagoniste in tutto il centro storico . Oltre a ospitare i concerti principali, piazza Matteotti si trasformerà anche in una pista da ballo

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di Enrico Agnesi

Dalla classica al pop; passando per blues, folk, jazz e dj set. È sempre più eterogeneo il cartellone degli eventi di ‘Imola in musica’, che torna dal 1° al 4 settembre ad animare strade e piazze del centro con oltre cento appuntamenti a ingresso gratuito. Dopo l’esperimento riuscito dello scorso anno, quando la sfida era quella con il Covid che aveva fatto saltare l’edizione 2020 della kermesse, confermata la finestra settembrina in sostituzione di quella di inizio estate, cannibalizzata in questo 2022 dai concertoni in Autodromo.

Epicentro del festival sarà piazza Matteotti. Giovedì 1° settembre si comincia con ‘Guida e basta’, evento promosso dalla Regione per prevenire e ridurre gli incidenti stradali. Saliranno sul palco, come annunciato nelle scorse settimane, Irene Grandi, Gemelli Diversi, Marco Ligabue, Gero Riggio e Antonio Mezzancella. Venerdì 2 spazio invece a un grande dj-set che strizza l’occhio al pubblico più giovane, con performer locali e ospiti a sorpresa. L’artista di punta dell’evento, protagonista del concertone di sabato 3, sarà Giusy Ferreri, una delle interpreti più popolari e amate degli ultimi anni, dalla vocalità inconfondibile che ha contraddistinto tante hit estive.

Domenica 4 gran finale affidato al concerto dell’Orchestra Senzaspine (diretta da Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani, e composta da musicisti under 35) che si esibirà in ‘La Sinfonica fuori genere’ con musiche di Mozart, Vivaldi, Piazzolla, Gershwin, Morricone e Dalla.

"È bello ripartire dalla musica per ridare slancio al centro storico in un momento difficile", afferma il sindaco Marco Panieri. "‘Imola in musica’ vedrà quest’anno un coinvolgimento dei più giovani non solo in termini di performance artistiche, ma anche di coordinamento, di logistica e di promozione", sottolinea invece l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi. Alla presentazione dell’evento anche la consigliera regionale Francesca Marchetti, presidente della commissione Cultura dell’ente di viale Aldo Moro a Bologna, che ha portato il saluto dell’assessore Mauro Felicori. "Il festival – è il pensiero della Marchetti – costituisce un progetto diffuso all’interno della città che rafforza il legame sociale e culturale e consente di valorizzare e coltivare i talenti".

Rimarcando l’impostazione "più rivolta ai giovani" che caratterizza quest’anno ‘Imola in musica’, Luca Rebeggiani, dirigente del settore Cultura del Comune, quantifica invece in "5060mila" le presenze in centro storico nel weekend finale della manifestazione. "Dobbiamo essere orgogliosi – conclude Rodolfo Ortolani, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, tra gli sponsor dell’evento – di come questo sia il risultato positivo di un gioco di squadra e di un senso di appartenenza non indifferenti".