Una veduta dall’alto del parcheggio dell’Ospedale di Castel San Pietro: il progetto di ascensore fa discutere
"Con un milione di spesa per abbattere un dislivello di 9 metri il comune di Castel San Pietro almeno entrerà nel Guinnes dei Primati".
È sarcastico il commento del consigliere di Fratelli d’Italia, Lorenzo Brogi, sul progetto dell’ascensore di collegamento tra il parcheggio dell’ospedale e il centro storico, tema tornato in consiglio comunale nell’ultima seduta. La voce relativa all’ascensore all’interno dell’adeguamento di bilancio discusso nello scorso consiglio comunale è quella su cui si sofferma Brogi.
"Si legge che per ‘la realizzazione di un sistema di elevazione persone tra il parcheggio di viale Oriani ed il centro storico della città il costo sarà pari a 954 mila euro’. Non avete letto male, quasi un milione di euro!", è la sottolineatura di Brogi.
Che poi riepiloga le principali tappe della vicenda, evidenziando come i costi siano negli anni lievitati. "L’ascensore era già stato finanziato nel 2018 con un avanzo di bilancio accantonato dall’amministrazione del sindaco Tinti. Nel frattempo, tra incarichi tecnici e qualche modifica al progetto (struttura più incassata nella scarpata e pareti in parte vetrate e in parte in acciaio), i costi sono lievitati dagli iniziali 400mila euro ai 520mila euro di due anni fa, e li pensavamo che si fosse già raggiunto l’apice di questa mastodontica opera che avrà la capienza massima di 12-13".
Invece ora "ecco il nuovo ‘regalo’ della neo-Giunta, che porta il costo a un milione di euro, per un progetto peraltro molto nebuloso, di cui non si conoscono ancora i dettagli, ne è stato svelato pubblicamente", incalza l’esponente meloniano.
Si interroga, Brogi, sul perché "il progetto ‘vecchio’, come dichiarato dall’assessore Bondi, è stato completamente abbandonato e si è intrapresa una nuova strada. Sono state sbagliate tutte le valutazioni fatte dall’ amministrazione Tinti? E dire che il progetto inziale venne approvato dalla vecchia maggioranza di cui la stessa sindaca Marchetti faceva parte, sindaca che oggi quello stesso progetto lo cestina". In chiusura il consigliere attacca.
"Il problema è che, a pagare le idee confuse del centrosinistra che governa la città, alla fine sono i castellani. Chiediamo che vengano restituite ai cittadini le motivazioni per un tale spreco di denaro. Noi di FdI ci dichiariamo totalmente contrari alle proposte della nuova Giunta e a questo sperpero immotivato e immorale di denaro pubblico, e proponiamo un piccolo ascensore a 4 posti solo per chi ha effettivi problemi di mobilità, con costi nettamente più bassi ed un impatto sul territorio decisamente inferiore".
Claudio Bolognesi