Panieri: "Polizia locale, avanti con i rinforzi"

Il sindaco annuncia assunzioni e nuove pattuglie in moto. E assicura: "La collaborazione con gli street-tutor funziona bene"

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di Enrico Agnessi

Rafforzamento dell’organico, più pattuglie in giro per la città e prosecuzione del gioco di squadra con gli street tutor. Sono chiari, almeno sulla carta, i piani del sindaco Marco Panieri per la polizia locale. Li espone in Consiglio comunale lo stesso primo cittadino, intervenuto in Aula per rispondere a un’interrogazione di Ezio Roi (M5s). Roi, oggi tra i banchi dell’opposizione ma in passato per alcuni mesi assessore alla Sicurezza nell’ex Giunta grillina, aveva infatti auspicato l’arrivo di "pattuglie notturne permanenti" della Polizia locale, che attualmente terminano il servizio alle 00.30, in aggiunta a quelle delle altre forze dell’ordine già operative a quell’ora sul territorio.

"La Polizia locale è inserita in un sistema sinergico con Polizia di Stato e Carabinieri – sottolinea il sindaco Panieri –. Prima completiamo i servizi che abbiamo, poi penseremo dove possibile ai turni notturni". Per arrivare a coprire anche quella fascia, servono infatti soldi per pagare le ore di lavoro in più agli agenti. O meglio ancora, assumere ulteriore personale.

"Ci stiamo organizzando per avere risorse straordinarie e, laddove possiamo, con tipi di pattugliamenti particolari come quelli in moto – spiega il primo cittadino in Aula –. Però prima di arrivare lì bisogna completare la struttura organizzativa della Polizia locale. Presto uscirà una graduatoria aggiuntiva, dopo che ne abbiamo utilizzato una temporanea per alcune assunzioni a tempo determinato proprio per rafforzare l’organico".

Il discorso appare insomma piuttosto ampio. "Il tema della Polizia locale è complesso e particolare – fa notare infatti il sindaco –. Va affrontato in un’ottica di Circondario, attraverso una gestione associata e condivisa. Vogliamo provare a rafforzare il Corpo con risorse, concorsi e iniziative. Abbiamo da poco acquistato una nuova auto e stiamo lavorando sui pattugliamenti aggiuntivi. Per quanto ci riguarda, quelli utili per dare risposta ai cittadini devono passare da tre a quattro".

Detto che questo punto è oggetto di confronto (complicatissimo) con i sindacati, Panieri rivendica comunque i risultati ottenuti fin qui, come "il numero per tutti i Comuni del Circondario e la centrale unica per la videosorveglianza. Ma non siamo arrivati in fondo – ammette –. E la strada da fare è ancora lunga". Infine, il capitolo street-tutor. "Avere persone che girano, controllano e avvertono tempestivamente le forze dell’ordine è una valore aggiunto – conclude il sindaco Panieri –. I commercianti del centro storico sono contenti della loro presenza, mentre in Pedagna grazie a loro si sono ridotti gli assembramenti in scooter. Ritengo positivo il loro impiego".