Perseguita studentessa Denunciato per stalking

Il giudice vieta a un uomo di 45 anni di avvicinarsi alla vittima. L’aveva conosciuta sull’autobus infastidendola poi per lunghe settimane.

Perseguita studentessa  Denunciato per stalking

Perseguita studentessa Denunciato per stalking

Le aveva chiesto insistentemente il numero di telefono e, dopo averlo ottenuto, la tempestava di messaggi scritti e vocali. Per un quarantacinquenne italiano, residente a Dozza, è scattato il divieto di avvicinamento a una ragazza di 19 anni. L’uomo, già gravato da precedenti, è indagato per stalking.

Il provvedimento, richiesto dalla Procura di Bologna ed emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Bologna, nasce dalla querela di una studentessa italiana che il 19 febbraio scorso si è rivolta ai carabinieri per denunciare un uomo che la stava da tempo importunando.

La ragazza, studentessa delle superiori, ha riferito di aver conosciuto il quarantacinquenne all’inizio dell’anno scorso sull’autobus che ogni mattina prendeva per andare a scuola (l’istituto si trova in un Comune della provincia bolognese). L’uomo, operaio, prendeva lo stesso mezzo per recarsi a lavoro, sempre in provincia di Bologna, ma in un Comune diverso rispetto a quello dove si trova la scuola della ragazza. Tra i due era nata una sorta di ‘amicizia di viaggio’, inizialmente condivisa dalla giovane, poi respinta perché l’uomo era diventato invadente, costringendola ad ascoltare le prestazioni sessuali che aveva avuto con altre donne e chiedendole continuamente il numero di telefono, senza mai ottenerlo.

Numero che il quarantacinquenne è riuscito a ottenere a gennaio attraverso un escamotage: ha chiesto alla studentessa di fargli squillare il telefono con la scusa di averlo perso. Da quel momento, l’uomo ha iniziato a essere sempre più fastidioso, importunando la diciannovenne con messaggi scritti e vocali. Spaventata dalla situazione che si era creata, la ragazza, pur di non incontrare il suo stalker, verso la fine di gennaio ha smesso di andare a scuola per alcuni giorni ma, non potendo interrompere gli studi, ha ricominciato a prendere l’autobus cercando di sedersi lontana dal quarantacinquenne che, nonostante questo, continuava a fissarla cercando di attirare la sua attenzione.

La situazione è degenerata il 18 febbraio scorso (il giorno prima della querela), quando l’uomo si è presentato sotto casa della ragazza minacciando i genitori che erano usciti di casa per allontanarlo. A seguito della querela della giovane, per l’uomo è scattato il divieto di avvicinamento a meno di 200 metri.