Sono 587 (di cui 122 ieri) i casi di Covid registrati negli ultimi tre giorni nel circondario su 1.788 tamponi totali refertati. Così come accade a livello nazionale, il picco sembra dunque essere stato superato: sabato, domenica e lunedì della scorsa settimana i contagi erano stati infatti 612.
Cinquantacinque nuovi positivi hanno meno di 15 anni, 41 dai 15 ai 24 anni, 137 tra i 25 e i 44 anni, 210 tra i 45 e i 64 anni e 144 dai 65 anni in su. Ben 641 i guariti, motivo per il quale il numero delle persone attualmente positive al virus sul territorio dei dieci comuni scende a 1.848. Tre le persone del circondario ricoverate in terapia intensiva.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, nel fine settimana sono state somministrate 67 dosi: due seconde, 22 terze e 43 quarte dosi. Proprio per quanto riguarda la quarta dose agli over 60, da registrare come dopo una partenza decisamente lenta si registri da qualche giorno una discreta progressione nel numero delle prenotazioni. Sono infatti 1.880, a fronte di una platea di circa 30mila persone, ad avere già un appuntamento per vaccinarsi di nuovo.
E qualcuno si è già portato avanti con il lavoro. Le somministrazioni sono infatti iniziate ieri all’hub vaccinale padiglione 12 dell’ospedale vecchio, riaperto proprio per rendere più agevoli le operazioni. Le persone con più di 60 anni di età possono prenotare la quarta dose attraverso i consueti canali: sportelli Cup, Cupweb, FarmaCup, Cuptel, Fascicolo sanitario elettronico, app ER-Salute.
Nella lista degli aventi diritto a una ulteriore somministrazione di vaccino anti-Covid (oltre ovviamente agli ultraottantenni) rientrano anche le persone con elevata fragilità tra i 12 anni compiuti e i 59 anni, motivata da patologie il cui elenco completo è stato definito dal ministero, che vengono contattate in questi giorni direttamente dall’Ausl tramite sms (una platea di circa 2mila persone).