Piratello, 450mila euro di lavori anti-degrado

Il Comune fa il punto sugli interventi eseguiti negli ultimi due anni e annuncia anche la soluzione per sistemare il Gran Campo

Migration

In vista della commemorazione dei defunti, l’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno fare il punto sui lavori effettuati (e anche su queli da effettuare) al cimitero del Piratello, negli ultimi anni al centro di polemiche per lo stato precario di alcune sue porzioni (ad iniziare da quella monumentale). In estrema sintesi, il Comune negli ultimi due anni ha speso nel cimitero 450mila euro, ed è prevista una ulteriore spesa di 270mila euro per la progettazione degli interventi, compresa la soluzione per il Gran Campo (l’area più degradata). A proposito di questa zona, il sindaco Marco Panieri puntualizza: "Il progetto per il Gran Campo deve trovare una svolta, per la quale è necessaria la collaborazione con la Sovrintendenza, al fine di ottimizzare l’accesso al cantiere e rendere tutte le aree sulle quali si interverrà facilmente accessibili dai mezzi, nel pieno rispetto del luogo in cui si andrà ad operare". Le risorse per quanto fatto e per i progetti arrivano dalla concessione di tombe gentilizie. In due anni, tra le altre cose, si sono rifatti intonaci, sistemati vialetti, installati dissuasori anti-piccioni, rifatto l’impianto elettrico, sostituite le automazioni di tutti i cancelli e posata la fibra ottica.

Nelle scorse settimane, Area Blu ha smantellato i ponteggi lungo il muro del Piratello su via Montecatone, e sono stati parzialmente smantellati i ponteggi interni nella parte del campo nordovest e nel campo monumentale. I ponteggi servivano per il consolidamento provvisorio delle murature collabenti. Per risolvere questo problema, sono stati eseguiti rilievi e poi sono stati fatti scavi di saggio per la verifica delle fondazioni in adiacenza alle murature. Si è capito che c’erano criticità relative al deflusso delle acque piovane, per cui sono state eseguite opere di ripristino dei canali di scolo; la regimazione delle acque ha permesso di togliere i ponteggi. Per quelli rimanenti, sono stati installati sistemi di controllo e dopo l’inverno, una volta verificati gli eventuali movimenti, si valuteranno i lavori: nel caso siano movimenti di lieve entità, verranno smontati gli ultimi ponteggi ancora in piedi.

Al Piratello è stata poi completata la sostituzione delle luci con lampade a led: si è passati da un consumo di 8KW a 680 watt, ma la potenza illuminante è identica. Sono state poi eseguite opere nei camposanti di San Prospero, Linaro e Zello. Nel primo è stata consolidata parte della fondazione della cappellina a servizio delle celebrazioni. A Linaro sostituito l’impianto di automazione del cancello di accesso; in questo cimitero potranno poi essere realizzate 8 nuove tombe di famiglia (di cui 4 all’inglese). A Zello ripristinati gli intonaci, tinteggiata la parte esterna e quella interna, ripassati tutti i tetti, sistemata la cappellina e rifatta l’automazione del cancello.