Imola, denunciati due pirati della strada

Un 23enne si presenta in caserma e si costituisce, una 67enne invece incastrato dalla targa

I due casi erano al vaglio dei carabinieri di Imola

I due casi erano al vaglio dei carabinieri di Imola

Imola, 22 luglio 2018 – Si è presentato spontaneamente in caserma dai carabinieri di Imola, con il suo avvocato, il pirata della strada 23enne che martedì scorso aveva investito sulla pista ciclabile un 20enne ciclista, malese, senza prestargli soccorso. L’incidente si era verificato tra le vie Guglielmo Marconi e Scarabelli: lo straniero in sella alle due ruote stava attraversando l’intersezione, rimanendo sul percorso protetto della pista ciclabile. L’automobilista, svoltando con la sua utilitaria grigia, non si è però accorto del ciclista, investendolo in pieno. Poi, invece che fermarsi per soccorrerlo, forse spaventato per l’accaduto, ha proseguito la sua corsa lasciando a terra lo straniero ferito, trasportato con l’elisoccorso al Maggiore.

Pentito per non aver aiutato il ciclista, il 23enne avrebbe capito il suo errore andando spontaneamente in caserma. La macchina che aveva usato quel giorno è di proprietà della madre e corrisponde a quella descritta dei testimoni. Il giovane è stato denunciato dai carabinieri per non essersi fermato e aver omesso di soccorrere lo straniero. Il 20enne, intanto, si è ripreso, ma ne avrà ancora per qualche giorno: la prognosi, infatti, è di una decina di giorni.

Sempre a Imola, un altro pirata della strada è finito nella rete dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia locale. Si tratta di una 67enne che non ha fatto il bel gesto di confessare come il 23enne, ma ha atteso di essere identificata dagli uomini dell’Arma e denunciata per non essersi fermata e aver omesso di prestare soccorso. L’anziana aveva provocato giovedì scorso un incidente in via Bel Poggio mentre si trovava al volante della sua Renault Modus. Nel sinistro era rimasta leggermente ferita una 44enne imolese alla guida di una Volkswagen Polo. I carabinieri sono riusciti a rintracciare la 67enne dalla targa che al momento dell’impatto si era staccata dalla macchina, cadendo per terra. L’anziana quando si è vista arrivare a casa i militari non credeva ai suoi occhi: pensava di aver perso la targa lontano dal luogo dell’incidente. E, invece, i carabinieri l’hanno ritrovata nelle vicinanze e sono scattate immediatamente le indagini. La 67enne ha provato a giustificarsi spiegando di non essersi accorta dell’impatto, che invece è stato violento, nonostante nessuno sia rimasto ferito in modo grave.