Polemica sulle novità della sosta Morini: "Inserire la targa dell’auto viola le regole sulla privacy"

Il consigliere di opposizione: "Qualcuno può rilevare la presenza in centro e l’assenza da casa. Continuano anche i disagi relativi al mancato preavviso sulle modifiche messe a punto da Area Blu".

Polemica sulle novità della sosta  Morini: "Inserire la targa dell’auto  viola le regole sulla privacy"

Polemica sulle novità della sosta Morini: "Inserire la targa dell’auto viola le regole sulla privacy"

L’obbligo di fornire la targa del veicolo per sostare gratuitamente per i primi 20 minuti porta il nuovo sistema dei parcometri di Area Blu dritto in aula consiliare. Ad interessarsi del tema il consigliere comunale di Prima Castello Luca Morini, che ha protocollato un’interpellanza per chiedere chiarimenti. Morini esordisce sottolineando come le novità introdotte sui nuovi parcometri del centro storico da Area Blu "siano state apprese a mezzo stampa e non attraverso le sedi istituzionali preposte, come ormai sempre più spesso accade". Criticata la Giunta sulla mancanza di comunicazioni, Morini aggiunge: "Mi sono state evidenziate dai cittadini diverse criticità. In primo luogo il frequente non funzionamento del servizio inserimento targa per ottenere la sosta gratuita di 20 minuti, poi la possibilità di ripetere l’operazione per ottenere la sosta gratuita utilizzando parchimetri differenti, di fatto vanificando la limitazione e ancora disagi irrisolti relativi al mancato preavviso per le modifiche intervenute sulle nuove app che permettono il pagamento della sosta". Su quest’ultimo punto, aggiunge Morini, "la comunicazione del Comune è intervenuta sul proprio sito web addirittura nella giornata successiva alla sostituzione delle applicazioni (!)".

soprattutto sul primo punto, quello relativo all’obbligo di segnalazione della targa, che Morini solleva dubbi e critiche. "L’ho potuto constatare personalmente proprio nei giorni scorsi– premette il consigliere –. La scelta di obbligare un automobilista all’inserimento della targa per ottenere i 20 minuti di sosta, servizio sempre stato possibile senza questa necessità, appare in potenziale contrasto con il principio di minimizzazione del trattamento dati (art. 5 del Reg. UE 2016679). A parità di servizio offerto, non si comprende per quale ragione improvvisamente un ente locale debba imporre di fornire la targa del veicolo in un parcometro digitale".

Secondo Morini, infatti, "l’inserimento della targa può esporre gli utenti a potenziali usi fraudolenti in loro danno, consentendo di rilevare lo stato di assenza da casa o la presenza in una determinata zona della città in un dato periodo di tempo". Per questo il consigliere chiede al Comune "copia di tutta tutta la documentazione collegata a questo trattamento dati", e chiede di sapere "se il sindaco sia a conoscenza delle problematiche segnalate e come intenda agire".

Claudio Bolognesi