ENRICO AGNESSI
Cronaca

Polizia locale, la svolta. Galloni si presenta: : "Serve spirito di squadra. I velox? Aspettiamo"

Il comandante punta a un rapporto rinnovato con i cittadini "Dalla Vallata alla Bassa, sappiamo che le esigenze sono molto diverse. Dimostreremo che non siamo soltanto quelli che fanno le multe". .

Il comandante punta a un rapporto rinnovato con i cittadini "Dalla Vallata alla Bassa, sappiamo che le esigenze sono molto diverse. Dimostreremo che non siamo soltanto quelli che fanno le multe". .

Il comandante punta a un rapporto rinnovato con i cittadini "Dalla Vallata alla Bassa, sappiamo che le esigenze sono molto diverse. Dimostreremo che non siamo soltanto quelli che fanno le multe". .

Per vederlo a tempo pieno a Imola bisognerà aspettare settembre: l’Unione Reno Galliera, Corpo di provenienza, lo reclama ancora un paio di giorni a settimana. Ma intanto, visto che nemmeno qui i problemi mancano, Massimiliano Galloni ha assunto la guida della polizia locale del circondario. E ieri mattina, in Municipio, si è presentato ai giornalisti.

Il nuovo comandante, il cui arrivo in sostituzione di Daniele Brighi era stato annunciato a fine 2024, è chiamato a mettere ordine in un Corpo unico da 74 agenti (aderiscono al servizio tutti i Comuni del territorio tranne Castel San Pietro Terme) che da tempo lamenta criticità organizzative e carenze di personale. E che, qui come altrove, non gode della simpatia dei cittadini.

"Per loro siamo solo quelli delle multe, ma vogliamo dimostrare che non è così", assicura Galloni, che si dice "emozionato e orgoglioso" del nuovo incarico. "Sono nato a Castel San Pietro e ho vissuto questi territori – ricorda il neo comandante –. Arrivare in un luogo che conosco rappresenta un valore aggiunto, ma anche una maggiore responsabilità. Questo è un territorio vasto, le cose da fare sono tante. Ho però trovato un gruppo di lavoratori che si sono resi subito disponibili. Bisogna creare spirito di squadra per avere una modalità lavoro condivisa e comune, ma con un’attenzione alle diverse esigenze: i problemi di Imola non sono quelli di Castel del Rio".

L’agenda di Galloni si annuncia fitta di incontri nei prossimi giorni: "Voglio confrontarmi con la politica per capire cosa chiedono i comuni. Sarà poi importante conoscere il tessuto sociale e relazionarsi con le altre forze dell’ordine: si lavorerà insieme, ciascuno per le proprie competenze".

Due temi cari ai cittadini: il ripristino dei corsi di educazione stradale nelle scuole ("Ragioniamoci, se è una priorità dell’amministrazione") e soprattutto l’eventuale attivazione dei velox mobili, la cui accensione improvvisa dopo anni di silenzio un paio di estati fa generò enormi polemiche.

"Questo è un periodo un po’ complicato – allarga le braccia Galloni parlando dei temutissimi rilevatori di velocità –. Si sta discutendo, a livello normativo, del corretto utilizzo di questi strumenti. Sono utili, perché dove sono attivi gli incidenti diminuiscono. Bisogna però capire le indicazioni definitive su approvazione e omologazione che arriveranno a livello nazionale: oggi il quadro non è chiarissimo".

Di una cosa il nuovo comandante è certo: "I box arancioni vanno usati con la doppia pattuglia (cosa che non avvenne nel 2023, ndr). E quando avremo maggiore chiarezza, sarà questa la questa modalità di utilizzo".

Accanto a Galloni, in conferenza stampa, il sindaco Marco Panieri, presidente del Circondario. "Ci aspettano due grandi concerti – ricorda il primo cittadino guardando all’arrivo di Max Pezzali il 12 luglio e degli AC/DC il 20 –. E la polizia locale svolge un ruolo importante nella gestione dell’ordine pubblico e della sicurezza. L’impegno politico è quello di rafforzare il Corpo e dare al nuovo comandante la possibilità di aumentare il personale e valorizzarne al meglio l’assetto organizzativo. Da oggi siamo pronti a fare un nuovo salto di qualità dopo quello su parte tecnica, mezzi e infrastrutture. Sarà molto importante rafforzare l’attività di presidio, a partire dai due caselli della A14, andando avanti nelle campagne contro l’abuso di alcol e nel replicare i pattuglioni notturni sperimentati in passato".

Presente anche la sindaca di Casalfiumanese, Beatrice Poli, in veste di vicepresidente del Circondario. "La sfida – avverte – sarà tenere insieme i grandi eventi e le esigenze dei centri più grandi con le necessità delle comunità più piccole".