Racconti, poesie e interviste nate a Montecatone Premiati i vincitori del concorso ‘Sempre io’

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La forza delle parole come fonte di ispirazione per non arrendersi di fronte alla malattia. Premiati a Montecatone i vincitori del concorso letterario ‘Sempre io’. Ecco i nomi: Romano Samorì con ‘La primavera arrivò’ (categoria Racconti), Gianluca Molino con ‘Il tramonto non è la fine del giorno, lascia solo spazio al buio della notte prima dell’inizio di una nuova alba’ (Racconti-intervista) e Manuela Pagliari con ‘Riflesso’ (Poesie),

L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, è stata promossa anche quest’anno dall’Istituto in collaborazione con la Fondazione Montecatone Onlus in occasione della Giornata mondiale delle persone con lesione al midollo spinale, che si è celebrata ieri. Gli autori – una quarantina in tutto tra pazienti, ex pazienti, loro familiari e operatori dell’ospedale – sono stati premiati domenica pomeriggio da Carlo Lucarelli, scrittore e conduttore televisivo molto conosciuto. Gli elaborati potranno presto essere consultati anche sul sito di Montecatone e saranno presto compendiati in un libro, disponibile in libreria a partire da dicembre.

Nella sezione Racconti, alle spalle di Samorì, forlivese, che ha ripercorso i suoi cinquant’anni in carrozzina partendo dalle parole di un nonno burbero ma importantissimo per stimolarlo verso una vita indipendente, ‘Mav…affanXXXo’ di Salvatore Bucca, giovane siciliano che sta affrontando le conseguenze di una malattia congenita, interrogandosi sul senso del suo vivere. Bronzo per ‘Le vite della farfalla’ di Carlo Simonelli, che si è ispirato alla storia di una persona amica, ricoverata a Montecatone.

In Racconti-intervista, alle spalle di Molino, che affronta i diversi cambiamenti della vita quotidiana dopo la tetraplegia, Gemma Natali da Reggio Calabria con ‘Storia di Gemma’, in cui la musica jazz è stata la chiave di volta per ritrovare se stessa; terzo posto per Nickolas Bellotti che racconta la sua inesauribile passione per l’impegno civico con ‘La mia vita, in continua politica’.

Nella sezione Poesie, infine, dietro a Pagliari, studentessa della scuola in ospedale di Montecatone (premiata anche con una menzione speciale per aver inviato una intera raccolta di pregevoli poesie), Nadia Frezza – tuttora ricoverata in istituto – con ‘Guerrieri di vita’; subito dietro di lei Donatella Tozzi, volontaria a Montecatone, con Caleidoscopio.

Gli elaborati sono stati esaminati da una commissione rappresentativa delle diverse anime dell’ospedale. La consegna dei premi è stata accompagnata dalla lettura di stralci dei componimenti, una scelta che ha creato grande emozione stemperata da un accompagnamento musicale a cura di operatori dell’istituto, Nicolò e Giulia. Menzioni speciali: per la poesia è stato premiato Filippo Brunacci, operatore di Montecatone; nella sezione racconti, invece, riconoscimenti a Nicola Frecina, Gianni Bellini, Federico Strazzari e Mariagrazia Rizzo.

Alla premiazione sono intervenuti Giovanni Pieroni, presidente del Cda di Montecatone, Marco Gasparri, presidente della Fondazione Montecatone Onlus, e Paola Perini, presidente del Rotary Club di Imola.