Imola, rapinano e feriscono un’anziana. Bloccati dai passanti e arrestati

La donna, 88 anni, aggredita in pieno centro, ha riportato la frattura di un vertebra. I due giovani aggressori hanno derubato anche un disabile

Sul posto un’auto della squadra Volanti del commissariato di polizia imolese

Sul posto un’auto della squadra Volanti del commissariato di polizia imolese

Imola, 5 settembre 2020 - Dei treni avevano fatto il loro mezzo di trasporto, delle strade il loro ’ufficio’. Strade come via Casoni, dove l’altra mattina tre rapinatori ’itineranti’, per rubare la borsa a una donna di 88 anni, l’hanno fatta cadere a terra, procurandole la frattura di una vertebra (se la caverà con 21 giorni di prognosi). Poi, non contenti, hanno sottratto zaino e borsello a un disabile. Poco prima, fra le 8,30 e le 9 del mattino i tre soggetti venivano ripresi dalle telecamere di sicurezza della stazione, dove già – probabilmente – stavano architettando tutto. Alla fine sono scattate le manette per due di loro (l’altro è ancora in fuga) grazie all’intervento di un paio di cittadini e della Squadra volanti della polizia. Al momento, i due giovanissimi, un marocchino di 19 anni residente a Mercato Saraceno e un algerino di 15, residente a Cesena, entrambi incensurati, sono quindi agli arresti. Ma l’avrebbero probabilmente fatta franca, se non fosse intervenuto un passante di origine marocchina, che ha immediatamente telefonato al 113. Tenendosi costantemente in contatto con il centralino della polizia, l’uomo si è lanciato in auto all’inseguimento dei tre rapinatori appiedati. Nel frattempo, i malviventi, non contenti di aver già ferito l’anziana e di essersi impossessati della sua borsa, lungo il tragitto (alla congiunzione fra via Manfredi e via Purocelo) hanno incontrato un signore in carrozzina, rapinando anche lui. In pochi secondi gli hanno sfilato lo zaino che teneva attaccato allo schienale e sottratto un marsupio, approfittando della condizione dell’uomo. Le grida della povera vittima hanno a quel punto attirato anche un altro imolese di passaggio. Uno dei rapinatori è stato bloccato dal cittadino marocchino che lo stava inseguendo già da prima. Gli altri due hanno proseguito la loro fuga, arrivando fino a via Treves: alle calcagna avevano il passante incontrato poco prima, e davanti una volante della polizia, che è riuscita a bloccarne uno, mentre l’altro è scappato. I due fermati sono stati poi portati in commissariato per essere identificati, e sono stati arrestati con le accuse di furto aggravato, rapina aggravata e furto con destrezza in concorso. Nelle loro tasche è stata poi trovata la refurtiva: circa 100 euro sottratti dalla borsa della signora di 88 anni, e altri 50 che erano contenuti nello zaino e nel marsupio della persona in sedia a rotelle. All’appello mancano un cellulare e altri effetti personali, che potrebbe avere con sé l’altro rapinatore ancora in fuga. Ciò che stanno cercando di capire ora gli investigatori è se possano essere collegati ad altri simili episodi di furti in stazione. Ma non è finita, perché il più giovane dei due arrestati custodiva anche i documenti di una donna di Bologna, derubata lo scorso mercoledì proprio in zona stazione. Per questo motivo, l’algerino di 15 anni, che ora si trova nel carcere minorile del Pratello è stato anche denunciato per ricettazione.