GABRIELE TASSI
Cronaca

Riccardo, gioia al Quirinale: "L’incontro con Mattarella. Un giorno indimenticabile"

Il 14enne Folli Ruani ha ricevuto l’attestato di Alfiere della Repubblica. Sin da piccolissimo studia l’ecosistema marino e come proteggerlo. .

Riccardo Folli Ruani con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

Riccardo Folli Ruani con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

Stretta la mano a Mattarella quell’attestato da Alfiere della Repubblica Riccardo Folli Ruani sa già dove lo appenderà. "Accanto alle spugne, nel mini museo che è la mia cameretta". Il piccolo popolo del mare, assieme alle meduse, studiate sin da quando aveva solo una manciata d’anni, ieri ha portato il 14enne imolese al Quirinale. Lui e altri 28 giovani sono stati premiati dal Presidente della Repubblica in una giornata che resterà indimenticabile.

Una sveglia suonata all’alba, "alle cinque", con un treno da prendere per Roma. "Una fatica che si fa volentieri per una soddisfazione del genere". Il lungo viaggio e la meraviglia di un ragazzino che da sempre si interessa e ama curiosare proprio come ha fatto, scoprendo il mondo sommerso delle spugne e delle meduse. "Entrato al Quirinale sono rimasto a bocca aperta – ci racconta –, affreschi, finiture. Mi sono seduto, e ho subito fatto amicizia con il ragazzo accanto a me".

Nel frattempo Mattarella pronuncia il suo discorso. "Ci ha colpito un passaggio in particolare – dicono Riccardo e il babbo Massimo –, quando ha detto che questi ragazzi sono arrivati fino a Roma non per fortuna, ma per merito loro". E intanto l’emozione sale, fino a quando il ragazzino imolese viene chiamato sul palco a ritirare il riconoscimento. "Ho stretto la mano al Presidente, che mi ha detto: ’Molto bravo, continua con la tua passione’".

Mattarella che non lesina i complimenti per i ragazzi, " persone normali, che interpretano la normalità in maniera positiva".

Riccardo e il padre Massimo si emozionano, si commuovono anche per le storie degli altri, persone capaci, citando le parole di Mattarella di "interpretare la vita in maniera positiva, in maniera in cui si avverte la necessità e la capacità di superare le difficoltà proprie, di aiutare gli altri a superarle, di spendersi per aiutare chi è in difficoltà, di impegnarsi per il bene comune, per la ricerca di condizioni migliori per tutti".

Un interesse viscerale quello del 14enne imolese per le spugne: appena può le immerge, le studia e compie veri e propri esperimenti, e pare pure abbia già contagiato con la sua passione qualche amichetto, ci raccontava qualche tempo fa. E ha pure due genitori super fieri: "Il bello di Riccardo è che sa stare con tutti, persone di differente età, estrazione sociale e culturale".

Gabriele Tassi