Rischio incendi, boschi sorvegliati

Proseguirà almeno fino alla mezzanotte di domenica 3 aprile lo stato di grave pericolosità per il rischio di incendi boschivi scattato nei giorni scorsi in città come nel resto dell’Emilia-Romagna. Lo stato di grave pericolosità (codice arancione) segue alla fase di attenzione (codice giallo) dichiarata il 22 febbraio scorso: l’innalzamento del grado di rischio è dovuto alla condizione di severa siccità che riguarda tutta la regione. Con l’innalzamento del grado di pericolosità si stabilisce il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci, all’interno delle aree forestali. Vietati su tutto il territorio regionale, anche al di fuori delle aree boschive, gli abbruciamenti di residui vegetali e delle stoppie. Sono inoltre vietati gli abbruciamenti di residui vegetali agricoli. All’aumento dei divieti corrisponde un regime sanzionatorio più pesante.