"Rischio incendi Tagliare l’erba"

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Prevenire i rischi di incendio e quelli per la saluta pubblica. È l’obiettivo dell’ordinanza firmata dal sindaco Marco Panieri che dispone una serie di misure indirizzate ai proprietari di terreni incolti da portare avanti entro il 30 giugno e da ripetere "ogni qualvolta necessario". I provvedimenti riguardano in particolare il taglio della vegetazione incolta e quello di arbusti, rovi, sterpaglie, materiale secco di qualsiasi natura, dalle aree, comprese quelle di cantiere, limitrofe a strade pubbliche. Stabilita anche la pulizia dei terreni incolti tramite "rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l’incolumità e l’igiene pubblica o che possa essere veicolo o accrescere il pericolo di incendio". Previste sanzioni amministrative, almeno sulla carta, per chi sgarra. Le motivazioni dell’ordinanza sono ampiamente note:. "La stagione estiva comporta un elevato pericolo di incendi nei terreni infestati da sterpi, arbusti, vegetazione secca", ricorda il provvedimento firmato dal sindaco Panieri. Inoltre, la presenza di terreni incolti e aree ricoperte da vegetazione spontanea, "può provocare problemi di igiene – si ricorda nell’ordinanza –, in quanto favorisce la proliferazione di ratti, insetti, parassiti e animali nocivi di ogni genere e specie".