Sacmi in vetrina alla fiera di Monaco sulle stoviglie

La cooperativa ha anche venduto alla turca Bartin un secondo robot all’avanguardia per la smaltatura delle ceramiche

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Oltre cento clienti da vari Paesi del mondo hanno visitato, nei giorni della fiera Ceramitec di Monaco di Baviera, la sede di Sama Maschinenbau, cuore tecnologico della proposta Sacmi nel settore ‘Tableware’. "Un grande successo di partecipazione – fa sapere il colosso di via Selice – che premia la capacità di Sacmi di operare a 360° su temi di grande attualità per i clienti, con i quali lavorare su progetti e obiettivi comuni".

In particolare, in Sama i clienti internazionali hanno avuto occasione di apprezzare la proposta completa di tecnologie e servizi a cominciare dal Laboratorio e Impianto pilota, una struttura che offre un servizio unico a livello globale, affiancando i clienti nello sviluppo di nuovi prodotti, dai test sulle materie prime alla realizzazione di prove e campionature complete su scala industriale.

Da qui alle importanti innovazioni che hanno arricchito di recente la proposta tecnologica Sama, come la piattaforma Samapor (stampi in resina porosa) alle soluzioni per una gestione ancora più versatile e automatizzata della produzione, anche realizzata in sinergia con le altre aziende della famiglia ‘We ARE Tableware’, Sacmi Imola, Gaiotto, Riedhammer.

"Fornitore completo di tecnologie per la formatura di articoli di stoviglieria – continua la Sacmi – Sama ha stabilito un nuovo riferimento nel mercato con la serie di presse Green, con i consumi drasticamente ridotti rispetto a soluzioni convenzionali e alcune innovazioni distintive sulla gamma, come la pressatura isostatica di tazze e mug e il pressocolaggio della tazza completa di manico".

A completare il quadro del viaggio’ offerto ai clienti il mondo glazing, dove spiccano fra le altre le nuove soluzioni robotizzate sviluppate da Sama in sinergia con Gaiotto.

Restando nel settore internazionale, Sacmi rende noto di avere fornito alla turca Bartin Seramik un secondo robot per la smaltatura, collaudato e avviato con successo.

Il macchinario sostiene i piani produttivi di Bartin che, a regime, potrebbero raggiungere un milione e mezzo di pezzi l’anno nel vario mix produttivo (la produzione attuale è di 1,2 milioni di pezzi l’anno. Già affermata in Turchia e all’estero con il marchio Alvit, Bartin Seramik ha inoltre lanciato di recente sul mercato il nuovo marchio Quater Bath, per diversificare e ampliare ulteriormente l’offerta nell’alta gamma.