San Carlo, altro schianto Si riaccende la polemica

Tre auto coinvolte in un incidente all’incrocio del casello autostradale. Feriti e traffico in tilt, intersezione di nuovo al centro delle proteste

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di Claudio Bolognesi

Una carambola tra tre veicoli con ripercussioni sul traffico della San Carlo per oltre due ore riaccende le polemiche sulla cronica mancanza di una rotonda sulla San Carlo all’altezza del casello dell’A14.

Il pauroso incidente, per fortuna senza conseguenze gravi ma che ha comunque visto due persone costrette a recarsi in ambulanza all’ospedale di Imola, è avvenuto alle 12.40 di ieri. Coinvolti una Fiat Punto con alla guida una 47enne di Castel San Pietro, S.S. (queste le sue iniziali), una Fiat Panda condotta da W.S., francese 37enne residente a Francavilla, che aveva a bordo tre passeggeri, e una Renault Capture guidata dal 35enne E.S., di San Lazzaro, con a bordo una passeggera.

Chiara la dinamica ricostruita poi dalla Polizia Locale. La Punto procedeva da Castel San Pietro in direzione Castel Guelfo quando, giunta all’altezza dell’intersezione con il casello dell’A14, ha centrato in pieno la Panda del francese 37enne che, evidentemente, ha ‘saltato’ lo stop non accorgendosi del sopraggiungere della Punto.

L’impatto è stato violento, e ha fatto finire la Panda contro la Renault Captur che, proveniente da Medicina in direzione Castel San Pietro, era ferma in corsia centrale e attendeva di svoltare a sinistra per imboccare il casello. Sul posto è intervenuto immediatamente un agente della Polizia Locale che era fuori servizio e che, accortosi dell’incidente, ha provveduto a regolamentare il traffico nei primi minuti in attesa dell’arrivo dei colleghi in pattuglia.

Sul posto sono poi giunti ovviamente anche mezzi di soccorso per le auto e i sanitari del 118, che hanno trasferito all’ospedale di Imola, in condizioni non preoccupanti, la 47enne castellana e una passeggera della Panda. Gravemente danneggiate e rimosse dal carroattrezzi sia la Panda che la Punto, mentre la Renault Capture ha potuto rimettersi in marcia autonomamente. Gravi, poi, i problemi che lo scontro ha creato al flusso di auto sulla San Carlo, via molto trafficata nelle ore di punta.

La violenza dello scontro ha infatti costretto ad un ripristino del manto stradale, coperto dai detriti e impregnato dei liquidi fuoriusciti dai motori, e ad attendere appunto la rimozione dei mezzi, con il traffico che è stato regolamentato dalla polizia locale a senso unico alternato dalle 13 alle 15 circa. Due ore di traffico in tilt, insomma, e l’eterna polemica sulla mancanza della rotonda che è pronta a riaccendersi.