Tasse e bollette, misure forti anti-inflazione

Migration

Danilo

Galassi*

Nelle prime settimane dei saldi estivi il 61% dei negozi di moda, abbigliamento, calzature, pelletteria e accessori che ha risposto al monitoraggio di Federazione Moda Italia-Confcommercio ha registrato un incremento o una stabilità rispetto allo stesso periodo del 2021, contro il 39% che ha avuto un calo. Sono giornate di opportunità e risparmio che consentono di affrontare in maniera più spensierata, ancorché responsabile, i generalizzati rincari di bollette, carburanti, prodotti e inflazione. È prematuro valutare ora l’impatto di questi saldi estivi che, mediamente, durano 60 giorni. Le prime settimane di shopping scontato, tuttavia, lasciano intravedere qualche segnale di stabilità dei saldi rispetto a quelli del 2021 soprattutto grazie al turismo, vera novità di quest’anno, che grazie ai numerosi eventi e al ritorno dell’evento estivo “Imola di mercoledì” organizzato dalla nostra Associazione, hanno riempito la nostra città e i negozi del centro storico. Se guardiamo all’inflazione, schizzata all’8%, quella che riguarda solo abbigliamento e calzature è ferma all’1,7%. Si può dire, sostanzialmente, che in questo settore è cambiato poco o nulla sul fronte dei prezzi. Prezzi che, con questi saldi, si abbasseranno ulteriormente con percentuali medie di sconto intorno al 30%. Sarà, quindi, un’ottima occasione per fare buoni acquisti e sostenere i consumi e il Pil italiano, e rilanciare al contempo gli acquisti nei negozi della nostra città. Ma servono aiuti a cittadini e imprese su caro energia e cuneo fiscale e, per quello che riguarda i pagamenti elettronici, ribadiamo la necessità di azzerare le commissioni che gravano sui già risicati guadagni.

*Presidente Ascom Imola