Paolo
Franceschi*
La Sagra del Marrone di Castel del Rio, che da oggi si svilupperà per l’intero mese di ottobre su quattro domeniche, chiuderà la lunga stagione 2022 delle sagre alidosiane. Iniziative che vedono schierati in prima linea centinaia di volontari per accogliere al meglio diverse migliaia di visitatori. Il bilancio dell’annata, dal punto di vista della partecipazione e della riuscita degli eventi, è sicuramente positivo. Un vero impulso di ripartenza dopo le tante criticità del periodo pandemico che avevano, di fatto, azzerato diverse manifestazioni e costretto agli straordinari i comitati organizzatori. Siamo, invece, molto preoccupati per i rincari di tutte le materie prime, dell’energia elettrica e del gas che hanno generato un monte costi ben superiore al passato. E noi abbiamo fatto buon viso a cattivo gioco, come si usa dire. Per quest’anno, infatti, abbiamo lasciato invariati i prezzi, accollandoci tutti i rincari. Un esempio? Le spese per le forniture di gas e luce sono triplicate rispetto al 2021. Per non parlare degli aumenti legati agli approvvigionamenti delle materie prime cresciuti del 30%. È evidente che, a queste condizioni, diventa difficile raggiungere il traguardo della sostenibilità economica degli eventi senza ritoccare i prezzi dei listini dei menù. Una condizione che vorremmo scongiurare dato che la pressione generale relativa ai rincari colpisce indistintamente tutti. Le sagre sono, da sempre, una delle espressioni più genuine per quanto riguarda la volontà di aggregazione e condivisione. Format a misura di famiglia che, alla luce dell’attuale scenario, rischiano di diventare un privilegio a disposizione di pochi. Un paradosso. I ricavi delle nostre sagre, tra l’altro, sono quasi interamente reinvestiti per la comunità. Un’economia circolare che, nel tempo, ha portato all’acquisto di attrezzature per le scuole, donazioni e molto altro. L’inverno, che per noi è momento di riposo e riflessione, ci dirà qualcosa in più sul futuro. Il nostro auspicio è quello di confermare l’intero calendario e lasciare inalterati i prezzi.
*presidente Proloco alidosiana