Tinti: "Allarme anti-vandali al centro giovani"

La promessa del sindaco dopo la scia di danni nelle scorse settimane. "Già previsto l’acquisto del dispositivo, arriverà a giorni"

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di Claudio Bolognesi

"Proteggeremo il centro giovanile con un dispositivo anti-intrusione". La promessa è del sindaco Fausto Tinti, che se da una parte ribadisce con maggior forza l’amarezza per il nuovo gesto di sfregio di uno spazio che appartiene alla comunità, dall’altra intende tutelare gli spazi comunali, ed in particolare appunto il centro giovanile di via Tosi, da nuovi episodi di delinquenza dopo i due avvenuti in appena un paio di settimane.

Dopo il primo devastante raid, quello avvenuto nella notte tra l’8 e il 9 luglio, Tinti aveva affermato al Carlino di come esistesse "un progetto che avevamo presentato per la riqualificazione di tutta l’area e che non ha ottenuto i finanziamenti", aggiungendo comunque l’intenzione di "installare un dispositivo anti-inclusione collegato con le forze dell’ordine". Ebbene, il secondo blitz dei vandali avvenuto nei giorni scorsi, ammette il sindaco, è arrivato a talmente poca distanza di tempo dal primo da non aver permesso la collocazione del dispositivo, e le motivazioni sono ovvie. "Per un’amministrazione pubblica l’acquisto di un dispositivo anti-intrusione richiede tempi non biblici, ma certo non può avvenire in una manciata di giorni. Detto questo, ne abbiamo già previsto l’acquisto".

Parallelamente, il sindaco conferma, come aveva detto subito dopo la prima incursione notturna, che "nella zona ci sono telecamere (quella della cucina centralizzata, ma non solo, ndr), dunque i Carabinieri e la nostra Polizia Municipale stanno operando in sinergia per rintracciare i responsabili".

Il problema degli atti di vandalismo, però, sempre nei giorni scorsi è sconfinato anche oltre-capoluogo. In particolare è stata colpita una panchina nel parco Noris Rambaldi ad Osteria Grande, dove si sono segnalati anche altri gesti, pericolosi per gli stessi autori e potenzialmente dannosi per le strutture, nell’area che ospita i giochi per i bambini. Saputo dell’accaduto, il sindaco ha lanciato un appello. "Chiunque assista a episodi di danneggiamento di beni pubblici, chiediamo lo riferisca tempestivamente alle forze dell’ordine o, in alternativa, ai nostri uffici comunali che si adopereranno per informare chi di dovere dell’accaduto". E sui social, intanto, continua a montare la rabbia dei castellani per gli ultimi episodi di una stancante serie che prosegue e che è stata al centro di molte polemiche anche nelle estate passate, sia nel capoluogo che proprio nella frazione di Osteria Grande.