Tinti è il nuovo segretario del Pd : "Mettiamo al centro i più bisognosi"

Arrivato il via libera dell’assemblea territoriale: il sindaco di Castel San Pietro guiderà la Federazione

Tinti è il nuovo segretario del Pd  : "Mettiamo al centro i più bisognosi"

Tinti è il nuovo segretario del Pd : "Mettiamo al centro i più bisognosi"

Via libera dell’assemblea territoriale del Pd all’elezione di Fausto Tinti come nuovo segretario della Federazione Dem imolese. Unico candidato alla guida di viale Zappi, Tinti è al suo secondo mandato da sindaco di Castel San Pietro Terme e dunque a maggio 2024 dovrà mettere nel cassetto la fascia tricolore. Professore associato al dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali dell’Università di Bologna, il nuovo segretario del Pd territoriale è sposato e padre di sei figlie. Vanta una lunga esperienza fra le fila del partito, per il quale ha ricoperto anche il ruolo di consigliere delegato al Lavoro della Città metropolitana.

Come accennato all’inizio, Tinti è stato eletto dall’assemblea territoriale che si è svolta lunedì sera all’hotel Donatello alla presenza del segretario regionale Luigi Tosiani, con voto segreto. Su 137 votanti, i voti favorevoli sono stati 134, due gli astenuti e un solo voto contrario.

Contestualmente, sono state elette le due vice-segretarie: Valentina Baricordi, già presidente dell’assemblea guidata oggi da Antonio Borghi, e Beatrice Poli, sindaca di Casalfiumanese. All’unanimità, sono state votate anche la direzione e la commissione di garanzia. Entro la metà di novembre, Tinti procederà invece alla nomina della segreteria.

"Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato all’assemblea: 137 votanti è un risultato che mi soddisfa appieno perché, oltre ad essere sintomo di una grande squadra che crede nel percorso, è anche la conferma che quello che verrà sarà un Pd ancora più forte e rappresentativo di tutte le sue anime e mozioni – commenta Tinti dopo l’elezione –. La segreteria, che proporrò entro la metà di novembre, sarà l’organo di discussione e sintesi politica oltre che espressione del pluralismo del partito e della sua territorialità".

Nelle parole di Tinti, "il percorso di ricomposizione post congressuale con la nomina delle assemblee sarà unitario. Noi – prosegue il nuovo segretario – siamo un gruppo dirigente e come tale dobbiamo mettere al primo posto la responsabilità del nostro ruolo nei confronti della nostra comunità, in primis le fasce più bisognose a partire dai cittadini che hanno subito gravi danni dalle ultime alluvioni".

E ancora: "Vorrei che ogni componente del gruppo dirigente riscoprisse il ruolo della partecipazione, all’interno dei circoli e delle feste di partito e che si aprisse alle relazioni con le imprese e con ogni soggetto, anche il più piccolo, che opera in questo vasto territorio", prosegue Tinti. "Il lavoro vorrei fosse fatto sul campo, in mezzo alla gente – conclude il nuovo segretario Dem –. Il Pd deve fare proprie le paure, le difficoltà e le fragilità delle persone, dando loro una speranza e una visione per risollevarsi di fronte ad un mondo che sembra andare a rotoli e ad un governo che manca di prospettiva".