Torna il sostegno alle malate oncologiche

Riparte ‘Esteticamente day hospital’: informazione, formazione e coccole in momenti che sono sempre molto difficili

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Offrire strumenti di sostegno che possano aiutare le donne con una patologia oncologica ad affrontare il periodo critico in cui si trovano e a ritrovare fiducia in loro stesse e autostima. Il tutto integrando all’approccio prettamente clinico e psicologico un altro che guardi anche al benessere estetico. È l’obiettivo del progetto ‘Esteticamente day hospital’, che riparte al Santa Maria della Scaletta dopo la pausa forzata causa Covid 19. L’iniziativa si concluderà a dicembre 2023 e avrà cadenza mensile, indicativamente il primo lunedì pomeriggio di ogni mese.

Gli incontri sono gratuiti, rivolti alle utenti del Day service Oncologico; per iscriversi ci si può rivolgersi alla caposala, alle infermiere e alle operatrici socio-sanitarie. Il progetto è approdato a Imola nei primi mesi del 2016, prendendo spunto da esperienze già avviate in molti centri, primo tra tutti il San Raffaele di Milano. Oltre duecento donne hanno già partecipato a Imola.

È infatti dimostrato che con l’informazione e il supporto alle pazienti oncologiche anche dal punto di vista estetico si può promuove benessere e qualità di vita sia prima, che durante, che dopo i trattamenti e si favorisce il mantenimento della paziente all’interno del tessuto famigliare e sociale.

‘Esteticamente Dh’ nasce da una convergenza di obiettivi e desideri di pazienti e volontari competenti, che hanno trovato nell’intera équipe medico ed infermieristico-tecnica del Day service oncologico un accoglimento entusiasta e una fattiva operatività.

Questa esperienza si è sviluppata grazie all’incontro mediato da Antonio Maestri, direttore di Oncologia, di Antonella Castelluccio e Chiara Boschieri: la prima, estetista professionista ed ex paziente del Day service imolese; la seconda, consulente e formatrice in estetica e farmacia oncologica. Entrambe desideravano mettere a disposizione la loro professionalità per le donne che frequentano il Day Service Oncologico, per garantire loro un momento di accoglienza e di coccole, ma anche di informazione-formazione sui concetti fondamentali dell’estetica oncologica. La perdita dei capelli, delle ciglia, delle sopracciglia, il pallore, le occhiaie, l’aumento e la perdita di peso, le ulcere, ecc… rappresentano alcuni dei principali cambiamenti a cui questi pazienti vanno incontro. In particolare, per la donna malata di cancro, tutto questo rappresenta, oltre che un’alterazione della propria immagine, la testimonianza quotidiana di una diversità, auto ed etero percepita, che può avere conseguenze significative sulla qualità della vita, generando talora vergogna, ansia, timori.