Torneo di tennis, nuove polemiche

Carapia e Marchetti (Lega) vanno all’attacco di Minardi e Bonaccini

Non si placano le polemiche per la sovrapposizione di date tra il Gp di Formula 1 del 21 maggio 2023 e l’evento Tennis on the racetrack, con quest’ultimo sfrattato nei fatti dal Circus (ma si è rivolto al Tribunale per ottenere lo svolgimento del torneo) e con l’Autodromo che rischia adesso di dover pagare un conto salato.

"Auspichiamo che il contenzioso venga ricomposto sia perché Formula Imola non ha adeguate risorse per onorare forti danni sia per evitare che il nome dell’Autodromo sia sinonimo di contratti disattesi", afferma il consigliere comunale della Lega, Simone Carapia, che chiede le dimissioni di Gian Carlo Minardi, presidente della società che gestisce l’attività del circuito cittadino.

Daniele Marchetti, capogruppo in Comune e consigliere regionale della Lega, chiama in causa il governatore: "Bonaccini è tanto abile a sfilare sulle passerelle quanto capace di defilarsi quando la figuraccia è dietro l’angolo".