
Il nuovo impianto sportivo «04 Park – Monte Coralli» di Faenza, campo da cross. che sarà anche Centro federale
Parla imolese il nuovo impianto sportivo "04 Park – Monte Coralli" di Faenza, campo cross di fresca inaugurazione che sarà anche Centro tecnico della Federazione Motociclistica Italiana. A realizzare le tre strutture in legno dell’impianto è stata infatti l’azienda imolese Domus Materiae srl di via Selice, con il presidente e ceo Alberto Capirossi (in società con Luca Bartolini) che ha ricevuto anche i complimenti personali del ministro per lo Sport, Andrea Abodi, intervenuto al taglio del nastro. "E’ stata una grande soddisfazione", ammette Capirossi raccontando i dettagli di un intervento da oltre 450 mila euro consistito in "quasi 2 mila metri da noi realizzati tra uffici, sale per i corsi e box", e lavori complessivi per la realizzazione del "04 Park – Monte Coralli" da 6 milioni di euro, durati un anno, con chiavi in mano per la gestione affidata al campione delle due ruote Andrea Dovizioso. L’appalto pubblico, i cui lavori sono stati ultimati con i fondi del Pnrr – Sport e Inclusione, è stato realizzato, riguardo alle strutture appaltate all’imolese Domus Materiae, "esclusivamente con fabbricati aventi struttura in legno, e rappresenta uno degli interventi di maggiori dimensioni realizzati in legno a livello nazionale", aggiunge Capirossi.
Nata nel 2019 e con un fatturato passato dal mezzo milione di euro il primo anno ai 2,5 milioni di euro dell’ultima chiusura di bilancio, Domus Materiae, che opera anche nel commercio all’ingrosso e al dettaglio di materiali per l’edilizia e la ferramenta, si è specializzata sin dai suoi esordi nelle costruzioni in legno.
"Realizziamo abitazioni private, ma principalmente partecipiamo ad appalti pubblici", specifica il ceo snocciolando le ultime opere concluse e in via di realizzazione. "Stiamo concludendo la costruzione di un asilo a Castenaso (appalto da 400 mila euro, ndr) e a Palazzo Farnese a Roma, a due passi dal Vaticano, abbiamo rifatto completamente solai e tetto di questo prestigioso edificio di proprietà dell’Agenzia del demanio che verrà convertito a museo legato alla storia dell’Arma dei Carabinieri", ribadisce Alberto Capirossi.
I vantaggi di optare per una struttura abitativa in legno restano principalmente, spiega Capirossi, legati alla salubrità ("minore esposizione all’inquinamento elettromagnetico e nessuna emissione di sostanze tossiche durante la produzione e la lavorazione del legno") e la velocità di realizzazione ("i tempi sono dimezzati rispetto all’edilizia tradizionale").