REDAZIONE IMOLA

Ultimo ballo sotto le stelle. Tutti in cammino con Rina nel segno della solidarietà

Appuntamento il 12 giugno con la passeggiata benefica. All’Ausl i proventi

Appuntamento il 12 giugno con la passeggiata benefica. All’Ausl i proventi

Appuntamento il 12 giugno con la passeggiata benefica. All’Ausl i proventi

L’ultima ‘Camminata sotto le Stelle’ di Dozza per fare del bene. Il 12 giugno, con ritrovo alle 19.30 in Piazza Zotti e partenza un’ora più tardi, è in programma la nona edizione di quella passeggiata estiva con finalità benefica che nel tempo ha reso possibile importanti donazioni per la miglioria delle strutture sanitarie della zona.

Un appuntamento aperto a tutti, donne, uomini, bambini e nonni, che Rina Sperindio e le sue amiche hanno organizzato con impegno per anni in abbinamento alla ‘Stradozza delle Superdonne’. L’obiettivo? Continuare a sostenere l’attività del mammografo digitale per lo screening del tumore alla mammella delle donne del territorio di riferimento della Casa della Comunità di Castel San Pietro e Dozza. "Uno strumento fondamentale per garantire i tempi delle chiamate gratuite di screening e per non costringere le donne del posto agli spostamenti verso Imola – spiega Margherita De Lillo, responsabile del Programma Screening oncologici dell’Ausl di Imola –. Dal luglio scorso, abbiamo potuto acquisire un nuovo mammografo digitale con un noleggio operativo grazie ai fondi delle camminate dozzesi".

Un evento, con iscrizione ad offerta libera, per godere del magnifico paesaggio delle colline che circondano il borgo dei muri dipinti al tramonto: "La nostra comunità ha sempre dimostrato grande sensibilità e generosità – sottolinea Rina Sperindio, promotrice dell’iniziativa – e siamo convinte che, anche quest’anno, riusciremo a raggiungere l’importante traguardo". Tragitto ad anello alla portata di tutti, con tratti in mezzo alla natura, e rientro nel cuore del paese per fare festa tra spuntini, buon vino e musica: "A nome dell’Ausl di Imola desidero ringraziare le organizzatrici – aggiunge la direttrice generale Agostina Aimola – per l’entusiasmo con cui hanno portato avanti questa iniziativa. Ho avuto modo di partecipare alla Stradozza di marzo e ho toccato con mano una straordinaria ed impagabile partecipazione di comunità".